Matteo Berrettini ha esordito nel SuperChallenger di Phoenix affrontando, per la prima volta in carriera, il lucky loser Mattia Bellucci, rimpiazzo del bielorusso Ilya Ivashka. Il match, vinto da Matteo per 64 64 , era stato rimandato di 24 ore causa pioggia,
Al prossimo turno affronterà l’australiano Aleksandar Vukic, giustiziere di Arnaldi (62 46 63) che ci ha tolto la possibilità di assistere ad un altro potenziale derby tricolore. Berrettini, che ha ottenuto una wild card, è testa di serie numero 1 a Phoenix dove nel 2019 ha vinto l’ultimo dei suoi tre titoli Challenger, dopo San Benedetto 2017 e Bergamo 2019. Matteo sta cercando conferme dopo un inizio 2023 non altezza delle aspettative. In Messico, nel match di quarti di finale contro Rune, è arrivato il ritiro per un fastidio al polpaccio.
Poi c’è stata la debacle di Indian Wells, dove è uscito al secondo turno per mano del giapponese Taro Daniel. Quello che è sembrato mancare a Berrettini è soprattutto il ritmo partita. Matteo può giocare ai suoi livelli se sta bene fisicamente. Certo detta così è una regola che vale per tutti, ma per lui in modo particolare dato il dispendio del suo tennis muscolare. Da qui la scelta di partecipare al Challenger di Phoenix.
Tornando alla sfida contro Vukic, il giocatore australiano è sicuramente un cliente scomodo. Giunto in tabellone dalle qualificazioni ha già conquistato tre partite. A differenza di Berrettini è ben più rodato in questo torneo, e considerando l’attuale stato di forma del romano, e del non brillante primo turno contro il connazionale Bellucci, c’è da aspettarsi un match combattuto ma che vede nell’italiano il naturale favorito. Il match tra Matteo Berrettini e Aleksandar Vukic si giocherà come terzo sul campo centrale dell’Arizona Tennis Classic – non prima delle 22 italiane – dopo Kokkinakis-Struff e Gasquet-Kovacevic. La partita di Berretttini sarà trasmessa in diretta streaming su Challenger Tv e su SuperTennix.
