WTA Miami, Azarenka: "Iga dice che c'è tensione nello spogliatoio? Io non l'ho vista"

Flash

WTA Miami, Azarenka: “Iga dice che c’è tensione nello spogliatoio? Io non l’ho vista”

“Le mie aspettative sono le stesse ovunque vada” così la tennista bielorussa Victoria Azarenka, prossima avversaria di Giorgi. “Preferivo la sede di Key Biscayne ma capisco la necessità di trasferirsi”

Pubblicato

il

Viktoria Azarenka - Australian Open 2023 (Twitter @AustralianOpen)
Viktoria Azarenka - Australian Open 2023 (Twitter @AustralianOpen)
 

A 33 anni, Victoria Azarenka si appresta a partecipare per la 14esima volta al WTA 1000 di Miami, torneo che ha vinto tre volte in passato (2009, 2011 e 2016). Attualmente è numero 16 del mondo e, saltando il primo turno in quanto testa di serie, affronterà Camila Giorgi (vittoriosa ieri del match femminile più lungo dell’anno). La tennista bielorussa ha incontrato la stampa durante il media day e queste sono le sue risposte.

Bentornata a Miami, hai disputato grandi tornei qua nel passato. Cercherai di divertiti quest’anno?
AZARENKA: Sono emozionata, sì. Ho giocato qua tante volte, forse troppo. Ho diverse sensazioni prima dell’inizio del torneo ma sono pronta a quello che mi attende. Sono felice di cominciare il torneo.

Preferisci la precedente sede di Key Biscayne o l’Hard Rock Stadium?
AZARENKA: Io preferisco Key Biscayne ma capisco le necessità che hanno portato a questo spostamento. Lo rispetto e penso fosse la decisione corretta. Personalmente mi piaceva l’atmosfera di prima, più intima, come guidare lungo il ponte ogni giorno, che era una cosa che amavo fare. Ma ripeto è meglio per il torneo, e hanno voluto facilitare la cosa ai fans spostandosi qua in un impianto più grande.

Qual è il tuo obbiettivo e le tue aspettative a Miami?
AZARENKA: Sono le stesse ovunque vada, vincere. Le mie aspettative sono cercare di lavorare duro e focalizzarmi sul presente. Ma cerco sempre di ottenere il massimo, e l’obbiettivo è sempre vincere.

Guardandoti indietro quali sono le principali differenze rispetto a prima? Cosa è cambiato dal punto di vista mentale e fisico?
AZARENKA: Io non penso sia cambiato molto. Me l’hanno chiesto tante volte e ho risposto altrettante. Non sono il tipo di persona che si guarda indietro troppo perché non c’è ragione di fare questo. Non cerco di capire come mi sentivo tanto tempo fa perché mi sono evoluta come giocatrice e come essere umano, ho imparato. Voglio solo accettare dove sono adesso e cercare di migliorarmi e sentirmi al massimo del mio potenziale. Voglio solo stare nel momento e continuare a migliorarmi perché se smetti di migliorare non vinci più.

A Indian Wells c’è stato l’episodio del ritiro di Tsurenko, Iga (Swiatek) ha detto che c’era un po’ di apprensione negli locker room, e ne hanno parlato anche nel consiglio dei giocatori. Volevo sapere i tuoi pensieri riguardo alla vicenda.
AZARENKA: Personalmente non ho visto questa tensione. Sicuramente ci sono giocatrici che hanno differenti comportamenti e sensazioni diverse, ma in generale non mi sento di condividere l’opinione di Iga. Personalmente mi sento di incoraggiare lei a guardare le cose che sono state fatte prima di fare commenti, e spero che il tour e il consiglio delle giocatrici possa aiutarla nel mostrarle tutto quanto è stato fatto. Questo credo sia il modo migliore per affrontare queste circostanze insieme. Io non l’ho vista personalmente, ma questo è l’obiettivo che vorremmo raggiungere come gruppo. […] Mi spiace che queste cose siano diventante più interessanti nelle conferenze rispetto al nostro sport.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement