Ha preso il via la stagione su erba e tra qualche settimana i prati verdi londinesi monopolizzeranno l’attenzione di tutti gli appassionati di tennis per l’edizione 2023 di Wimbledon.
Questa edizione sarà la prima dall’annuncio della fine della carriera sportiva di Roger Federer. Difficilmente, infatti, gli appassionati dimenticheranno l’ultima partita giocata da Roger in occasione della Laver Cup 2022, con l’ultimo match giocato in doppio con l’amico-rivale Rafael Nadal.
E proprio nei giorni che portano alla nuova edizione di Wimbledon il maestro svizzero ha estasiato i suoi numerosi fan presenti nella capitale del Regno Unito. Ma ai prati verdi di SW19, Roger ha preferito il duro multi-color di Greenwich.
Il campione svizzero è stato, infatti, tra i protagonisti dell’inaugurazione di due campi da tennis pubblici a Greenwich. Campi multi-color creati come parte dell’ iniziativa Neon Legacy. Evento che ha visto la presenza di Federer in qualità di ambassador di Mercedes-Benz.
L’iniziativa vede Federer e Mercedes-Benz lavorare fianco a fianco per il mondo del tennis. L’azienda tedesca ha messo all’asta la sua Mercedes-AMG GT 63 S E Performance e i proventi dell’asta sono stati veicolati su progetti tennistici a supporto della comunità.
Il progetto nasce, infatti, con l’obiettivo di rinnovare e migliorare i campi da tennis in giro per il mondo. Il primo passo è stato compiuto a Londra. Dei campi esistenti sono stati rimodernati e trasformati in colorati street court in quel di Bostall Garden, diventando dei campi pubblici a disposizione della gente che si trova nella parte est della capitale del Regno Unito.
La gente presente all’evento ha anche avuto l’opportunità di assistere a degli scambi giocati dall’otto volte vincitore di Wimbledon con diversi bambini delle scuole locali.
L’occasione è stata anche utile per chiedere un commento al campione svizzero sull’impresa compiuta da un altro membro dei big3, Novak Djokovic. Il tennista serbo, con il successo ottenuto al Roland Garros, ha riscritto la storia stabilendo il record a livello maschile di 23 titoli del Grande Slam in bacheca. Un primato che Roger non ha esitato a definire “incredibile”.
“Onestamente, è fantastico per il tennis e ottimo per lo sport in generale quando il tennis scrive pagine della propria storia. Sport che continua ad aggiungere nuovi capitoli come abbiamo visto anche con Serena Williams, con Rafa, con me e ora con Novak.”
Il quarantaduenne svizzero ha anche elogiato il collega Murray per quanto fatto sull’erba di Surbiton. Successo che arriva nonostante i diversi problemi fisici che lo hanno condizionato nella sua carriera. “Andy è un uomo speciale e sono molto felice che sia ancora in grado di giocare. Lui adora il tennis”.
Sulla sua vita da quando ha smesso di giocare Federer ci ha scherzato su: “Sono ormai un pilota professionista…per i miei quattro figli”.