Anche questa volta la spunta il Canada. Nonostante schierasse in singolare il numero 158 e il numero 200 del mondo, la nazionale italiana non è riuscita ad abbattere quello che oramai è diventata la nostra bestia nera in Davis.
La sequenza negativa è iniziata nel 2013 quando in quel di Vancouver ci fu la prima sfida tra Canada e Italia. In quel caso si trattava della sfida di quarti di finale con la vecchia formula del World Group. Il sorteggio, non essendoci precedenti tra le due nazionali favorì i canadesi che ebbero dalla loro il fattore campo e che vinsero la sfida 3-1. Dopo la vittoria di Seppi nel primo singolare (gran rimonta da due set sotto), Raonic pareggiò i conti con Fognini. Risultò allora decisivo il doppio dove Pospisil e Nestor ebbero la meglio su Fognini e Bracciali dopo una estenuante battaglia conclusa 15-13 al quinto laddove i nostri furono più volte a 2 punti dal match nel set decisivo. Chiuse la contesa Raonic battendo nell’ultima giornata Seppi.
Nel 2019 nelle Finals di Madrid l’Italia partiva con i favori del pronostico nel girone con Canada e Usa. Ma l’esordio contro i canadesi fu pessimo, sconfitta per 2-1 e addio sogni di gloria. In quell’occasione Pospisil vinse a sorpresa contro Fognini, Shapovalov vinse in tre set contro Berrettini (arrivato con il fiato corto a fine stagione) e risultò ininfluente la vittoria di Berrettini e Fognini in doppio contro Pospisil e Shapovalov. Il Canada arrivò poi in finale battuto dai padroni di casa della Spagna.
Non ci andò bene nemmeno l’anno scorso, nella sfida forse più importante per la posta in palio. Si trattava infatti della semifinale di Malaga. Non bastò la gran vittoria di Sonego contro Shapovalov, pareggiò i conti Auger-Aliassime contro Musetti e nel doppio non si rivelò vincente la scelta di capitan Volandri di schierare Berrettini (reduce dall’infortunio all’ATP di Napoli) al posto di Bolelli (non in perfetta forma) al fianco di Fognini. La spuntarono in due set Auger-Aliassime e Pospisil.
Oggi il Canada ha centrato il suo personale poker contro l’Italia. Ci auguriamo, nel caso ci qualificassimo entrambe alle Finals di Malaga, di non incontrarli se non direttamente in finale.
