[3] C. Gauff b. Y. Yuan 6-4 6-3
Escludendo la buona partita disputata nel giorno del suo compleanno, in cui ha lasciato appena due game ad Elise Mertens, finora non è certo stato un torneo indimenticabile quello di Coco Gauff. Il suo BNP Paribas Open 2024, tuttavia, è ancora ampiamente in vita. La statunitense sta infatti continuando a far suo il concetto di winning ugly, cioè di vincere anche quando le cose non vanno bene o come vorrebbe.
Anche contro Yue Yuan, n°49 WTA e rivelazione del torneo dopo aver battuto Zheng e Kasatkina, la campionessa dell’ultimo US Open non si esprime al suo 100%, tutt’altro. Eppure, anche questa volta è sufficiente per consegnarle la vittoria, che arriva in due set che potrebbero sembrare anche piuttosto comodi a livello di punteggio, ma non lo sono stati affatto. I 17 doppi falli totali non sono certo pochi, anche se ben lontani dal record di 31 di Anna Kournikova all’Australian Open 1999 resta ampiamente saldo. Poco male comunque per la 2004 di Delray Beach, che approda in semifinale. Il prossimo ostacolo sarà Maria Sakkari.
Primo set: Gauff appena sufficiente, ma porta a casa il parziale
Gauff inizia il match con molti problemi al servizio – che saranno una costante di tutto l’incontro – regalando un break a 15 nel primo game. La pesantezza dei suoi colpi rispetto all’avversaria è evidente, riuscendo a rientrare subito in partita ottenendo un contro-break a zero. Gauff conferma poi con il servizio il break, accomodandosi al cambio di campo sul 2-1 in suo favore. Yuan annulla una palla break grazie al suo rovescio, che non la sta tradendo in questo momento del match, e pareggia i conti.
Dopo aver cambiato campo sul 3-2 in favore di Gauff, la tennista cinese perde il turno di servizio, indirizzando il primo parziale verso la campionessa dello scorso US Open, che conferma il vantaggio col servizio: 5-2. Yuan non molla ed accorcia le distanze, concedendosi un’altra possibilità di rientrare in partita sul servizio della 20 enne americana. Gauff non riesce a chiudere il set in battuta dopo aver sprecato due set point, permettendo alla cinese di servire per pareggiare il risultato. Yuan però avverte la pressione del momento e cede per la terza volta nel parziale il suo turno di servizio – e di conseguenza il set – che termina con il punteggio di 6-4 (di Renato Nunziante).
Secondo set: il servizio preoccupa, ma Gauff va comunque in semifinale
La grande forza di Gauff sta comunque nel riuscire a restare positiva anche quando niente sembra andare per il verso giusto. La statunitense perde subito la battuta in avvio di secondo parziale, con Yuan che gioca bene e conferma l’allungo sul 2-0. Coco è costretta a salvare anche una chance di doppio break nel turno di battuta successivo, tentando di rimanere in scia nonostante sia totalmente abbandonata dal servizio. Solo nei primi tre turni di battuta del secondo set sono già sette i doppi falli, eppure anche sotto 1-3 la n°3 del mondo riesce a non perdere troppo terreno, cancellando altre tre palle del doppio break e impattando sul 3-3 pochi minuti più tardi.
Non appena si entra nello scambio la cinese, che pure sembrava poter creare qualche grattacapo alla sua rivale, finisce per avere sempre la peggio. Gauff è consapevole del fatto che, contro un’avversaria di questo tipo, può anche bastare una sua versione ben lontana da quella migliore. Per Coco è comunque fondamentale non concedere campo con i fondamentali, visto che il servizio non può certo dirsi un fattore determinante per lei in questa partita. La statunitense riesce comunque a rimanere positiva e ottiene un nuovo, decisivo break nell’ottavo gioco, che la porta al servizio per il match, chiuso – ironia della sorte – con una prima vincente. Nonostante 17 doppi falli e il 28% di punti vinti con la seconda, Gauff chiude lo stesso in due set, apparentemente anche piuttosto agevoli: 6-4 6-3 per la n°3 del seeding, che in semifinale sfiderà Maria Sakkari.
