(a cura di Francesco Maconi)
Per Andrey Rublev il 2024 è stato certamente un anno singolare. Il tennista russo ha chiuso la stagione al numero 8 del ranking ATP, vincendo il Masters di Madrid e perdendo in finale in quello di Montreal, ma ha anche perso numerosi incontri, alcuni dei quali conditi da attacchi di rabbia alquanto preoccupanti. Queste crisi sono spesso anche dovute a un carattere fin troppo sensibile del russo, che anche fuori dal campo si è più volte dimostrato aperto a iniziative umanitarie e benefiche. A gennaio 2023, Andrey lanciava Rublo, il suo brand di abbigliamento e nuovo sponsor tecnico, che aveva sotto uno scopo più profondo di un semplice business. Il brand viene affiancato dalla Andrey Rublev foundation, che ha la mission di portare supporto e risorse necessarie ai bambini nel mondo che vivono in condizioni mediche critiche.
L’annuncio arriva dai social, dove Rublev ha recentemente condiviso un messaggio, attraverso una storia su Instagram, per ringraziare i sostenitori della prima collezione di abbigliamento di Rublo:
“Non parlo spesso di queste cose, ma ci tenevo a ringraziare di cuore chiunque abbia supportato la prima collezione di abbigliamento di Rublo. Grazie al vostro aiuto, siamo stati in grado di pagare le spese mediche per i bambini bisognosi in un ospedale pediatrico di Barcellona e anche a supportare Cure Uganda (che si occupa di fornire interventi chirurgici al cervello e assistenza spirituale ai bambini che vivono con disabilità neurologiche curabili, ndr). Ora, grazie alla fondazione, abbiamo creato un sistema che rende un po’ più semplice aiutare ancora di più. Per chiunque voglia contribuire, infatti, abbiamo fatto in modo che si possano offrire le donazioni attraverso la fondazione stessa.
Grazie a tutti per aver reso tutto questo possibile. ”
