Il main draw femminile dell’Australian open diventa orfano di Naomi Osaka, costretta ad alzare bandiera bianca per un fastidio – ancora una volta – agli addominali. La tennista giapponese, regina di Melbourne nel 2019 e nel 2021, si trovava al comando del primo set, conducendo per cinque giochi a tre, ma al sorgere del problema fisico, è stata poi rimontata dall’avversaria Bencic, affranta per il forfait di Osaka.
“Mi dispiace per Naomi, mi sono accorta che aveva iniziato a non stare benissimo verso la fine del set. Non è certo il modo in cui volevo che finisse questa partita, stava diventando un bel match. Spero che possa riprendersi presto e giocare bene nel resto della stagione – ha dichiarato la svizzera, approdata agli ottavi di finale -. Per quanto mi riguarda, ho sicuramente alcune cose da migliorare, ma sono contenta di come sto giocando”. Ha concluso in questa maniera la ventisettenne Bencic, che nel prossimo match potrebbe ritrovarsi contro Coco Gauff, impegnata al terzo turno contro la canadese Fernandez.
Ottavo di finale conquistato anche per la giovanissima Mirra Andreeva, che ha fronteggiato, nel suo terzo match di AO ’25, una tostissima Magdalena Frech, sconfitta con lo score di 6-2 1-6 6-2. La tennista russa ha così raggiunto il secondo ottavo di finale consecutivo negli ultimi due anni, e si prepara al big match: la numero uno Aryna Sabalenka la attende al varco, forte della recente vittoria ottenuta sulla diciassettenne in quel di Brisbane, dove il netto 6-3 6-2 non diede giustizia all’ottima prestazione di Andreeva. Sarà una sfida interessante e diversa, poiché valida per un posto in un quarto di finale dell’Australian Open, e Mirra potrebbe trovarsi dinanzi a una grande occasione.
