Senza stile non venire. Recita così un vecchio adagio che concede grande rilevanza all’aspetto estetico, qualunque cosa tu stia facendo. Lo sport non potrebbe essere da meno, con i tennisti non immuni al fascino di apparire tirati a lucido sotto i riflettori, quando vanno in scena. Se non mancano le polemiche all’Australian Open con Djokovic protagonista, c’è la “Mecca-mania” che mette d’accordo tutti i giocatori, con la marca di cosmetici che quest’anno ha colto al volo l’occasione di entrare come sponsor nello Slam di casa. Secondo il quotidiano australiano Herald Sun sembra stiano spopolando i prodotti per la cura del viso contenuti nella gift bag consegnata a tutti i tennisti che hanno preso parte al primo Major dell’anno.
L’inventario di cui tutti gli 870 atleti coinvolti stanno beneficiando prevede anche prodotti di altri marchi, tra cui: un tubetto di crema idratante “Sol de Janeiro Brazilian Bum Bum”, olio al miele per i capelli della Gisou, balsamo labbra e profumo della Glossier e proprio maschere cosmetiche Mecca per viso e occhi ottime per il “benessere pre e post match”. Oltre ai prodotti di bellezza, il cui valore complessivo supera gli 800 dollari, nella gift bag elargita dagli organizzatori sono presenti anche un peluche di canguro, un caricatore portatile del telefonino brandizzato Australian Open e un paio di calzini.
La bontà della partnership è stata sottolineata anche dalla make-up artist di Mecca, con Maia Pope che ha confessato di come alcuni giocatori internazionali non conoscessero il brand. La truccatrice che sta avendo il suo bel da farsi nella zona del beauty bar nei dintorni della Rod Laver Arena ha dichiarato come alcune tenniste prediligano uno stile più naturale come la beniamina di casa Lizette Cabrera, venendo incontro anche al poco tempo a disposizione tra interviste e promo pubblicitarie. L’organizzazione dell’Australian Open tiene conto anche delle esigenze degli spettatori, con un team di truccatrici che, per chi volesse, fornisce skin care e acconciature.
