Evento più unico che raro quello verificatosi nella folle notte di Acapulco, dove buona parte dei concorrenti al titolo è stata colpita da un’intossicazione alimentare che li ha costretti al forfait. Il ritiro preannunciato di Tommy Paul è stato poi succeduto da quello di Casper Ruud (senza scendere in campo) e Holger Rune, che ha denunciato sui social quanto accaduto dopo aver disputato soltanto tre game: “Furioso e triste allo stesso tempo. Ho avuto un’intossicazione alimentare e non ho potuto giocare oggi – ha twittato il danese – uno dei miei posti preferiti è il Messico e amo questo torneo. Non è assolutamente il modo in cui volevo che finisse“. I suddetti forfait hanno consentito a Marcus Giron, Brandon Nakashima e al diciannovenne messicano Pacheco Mendez di avanzare ai quarti di finale senza il benché minimo sforzo.
Arriva una pesantissima sconfitta – la terza del mese – per Sascha Zverev, eliminato dal main draw di Acapulco dal giovane rampante Learner Tien, che si è imposto sul numero uno del seeding con lo score di 6-3 6-4. Nonostante i grandi meriti dello statunitense – diventato il più giovane tennista ad aver vinto le sue prime due partite contro avversari della top 5 – secondo alcune indiscrezioni, pare che la presunta intossicazione alimentare abbia colpito proprio il tennista teutonico ed Alex Michelsen, anch’egli sconfitto in due set da Denis Shapovalov col punteggio di 6-4 6-3 in favore del canadese.
Nel corso della noche loca di Acapulco si è arreso anche Ben Shelton – integro, a quanto pare – al cospetto del navigato belga Goffin, che lo ha messo KO in meno di due ore, raggiungendo dunque il riposatissimo Brandon Nakashima al turno successivo, avanti grazie al forfait di Rune. Vittorie anche per il ceco Tomas Machac – ai danni di Daniel Altmaier – e per Alejandro Davidovich Fokina, uscito trionfante dal duello con il numero 7 del seeding Tiafoe, piegato in tre set.
