Una vittoria convincente – conquistata contro la lucky loser britannica Sonay Kartal – e un percorso che, si qui, non ha conosciuto ostacoli di sorta. Volendo, potremmo sintetizzare così il cammino di Aryna Sabalenka in quel di Indian Wells. Adesso, per la numero uno del mondo, all’orizzonte ci sono i quarti di finale con Samsonova. E proprio al termine del match disputato contro la giocatrice russa, Aryna si è concessa ai taccuini e ai microfoni dei colleghi presenti nella consueta conferenza stampa post-gara.
D. Aryna, soddisfatta per il risultato?
Aryna Sabalenka: “Sì, sono molto contenta della vittoria. Dopo il primo game sentivo che le cose non stavano andando per il verso giusto. Sono molto contenta di essermi ricaricata e di aver ricominciato tutto da capo e di aver chiuso la gara in due set.“
D. Ritieni che le gare disputate finora ti abbiano messo molto alla prova? O forse ti ha fatto piacere giocare degli incontri un po’ più semplici?
Aryna Sabalenka: “Non sono l’unica ad aver disputato delle gare “semplici”. Cosa stai cercando di dire (sorride)? Sai, è il tennis. Soprattutto il tennis femminile. Può succedere di tutto. Il punteggio sembra facile, ma le partite non sono state facili. Penso di aver dato tutto in campo, e credo di essere pronta per per i quarti di finale.“
D. Beh, fino ad oggi non hai dovuto gestire delle gare troppo lunghe o degli incontri che ti abbiano messo a dura prova…
Aryna Sabalenka: “Ascoltate, ho 26 anni. Ho disputato molti tornei, mi sono trovata in tante situazioni diverse. Ogni giocatore cerca di gestire le proprie energie e di chiudere ogni match il prima possibile. In modo da essere fisicamente pronti per gli incontri più difficili. Quindi, penso che mentalmente e fisicamente io sia più che pronta per le situazioni difficili. Sono felice se lo saranno e se la partita sarà più facile. Sarò contenta comunque. In ogni evenienza“
D. C’è un video piuttosto recente sui social media in cui viene chiesto ai giocatori di scegliere un altro tennista con il quale restare intrappolati nel deserto. Tu chi sceglieresti?
Aryna Sabalenka: “Sì, ho capito. Sceglierei Iga, penso che sopravviveremo. Le porterò del cibo, non preoccupatevi!”
