Ritiratosi alla fine della scorsa stagione, per la prima volta (almeno la prima da quando era bambino/adolescente) Rafael Nadal sarà soltanto uno spettatore al Roland Garros. L’organizzazione francese ha già annunciato negli scorsi giorni lo speciale omaggio riservato il prossimo 25 maggio allo spagnolo, cui è stato dedicato anche un bellissimo video tributo.
Che sia sufficiente? Probabilmente no, ma cosa lo sarebbe? Esiste modo per render omaggio a chi questo torneo lo ha vinto per 14 volte? Quattordici. Quattordici trofei, quattordici finali vinte. Un numero così impressionante, da sembrare astratto. E così Il torneo ha deciso di trasmettere in diretta sul proprio canale Youtube ognuna di quelle incredibili quattordici imprese: dalle prime sfide con Federer, alle ultime vittorie con Nole.
Una sorta di avvicinamento al secondo appuntamento Slam dell’anno, forse per ricordare a tutti che nessuno, almeno sul rosso, mai sarà come lui: al di là dei numeri e delle vittorie. Il primo appuntamento con le finali in diretta è previsto alle 10 di questo sabato (Nadal-Puerta, 2005), cui seguiranno le tre finali consecutive contro Federer (domenica 20, mercoledì 23 e sabato 26 aprile) fino ad arrivare all’ultimo successo contro Ruud, domenica 18 maggio.
