Le strade di Hubert Hurkacz e Tommy Paul a Roma si sono incontrate di nuovo ai quarti di finale, proprio come l’anno scorso. Se nel 2024 lo statunitense impiegò tre set per piegare il polacco, questa volta è bastato un tiebreak e un 6-3 nel secondo set per accedere per la seconda edizione di fila in semifinale degli Internazionali BNL d’Italia.
A Tommy Paul è stato subito fatto notare l’alto numero di break complessivi nel primo set, ben sei: “Non è una cosa positiva. Ovviamente mi sarebbe piaciuto tenere il servizio più spesso, ma credo che entrambi abbiamo risposto molto bene oggi, abbiamo reso difficile all’altro mantenere il servizio. Non è una cosa normale, è andata così e ho cercato di fare il meglio possibile”.
Ora una sfida molto complicata all’orizzonte, che sia contro Casper Ruud o Jannik Sinner: “Casper arriva dal titolo più importante della sua carriera. Sta giocando un tennis incredibile ed è chiaramente molto a suo agio su questa superficie. In generale è un grandissimo giocatore. Se dovesse vincere lui, sarà una bella sfida. Sinner è ovviamente il numero 1 del mondo, il miglior giocatore del mondo. Sono sicuro che è entusiasta di giocare qui a Roma. L’ho guardato giocare questa settimana, è stato bello vederlo e non sembra affatto arrugginito. Sono entusiasta in entrambi i casi. Voglio dire, ogni volta che hai la possibilità di affrontare i migliori, sei carico”
Paul ha poi approfondito il discorso Sinner: “Già dalla prima partita mi è sembrato già piuttosto in forma. È un grande giocatore, Sa esprimere un ottimo tennis nei momenti importanti, colpisce sempre la palla con tanta potenza. Sembra che riesca a generare una forza incredibile dal nulla. È uno degli aspetti migliori del suo gioco, probabilmente è il giocatore che colpisce la palla più pulita di tutto il circuito. Ovviamente, è anche un grande competitivo. Insomma è il numero 1 del mondo“.
Infine l’americano ha parlato del suo feeling con Roma: “Finora è stata una grande settimana per me in campo. Sento di essere migliorato un po’ di più ad ogni partita. Ovviamente, come ho detto prima, mi sarebbe piaciuto servire un po’ meglio oggi, però In campo tutto sta andando abbastanza bene”.
