Novak Djokovic, grazie alla vittoria ai danni di Flavio Cobolli, ha raggiunto la quattordicesima semifinale a Wimbledon della carriera, continuando a coltivare il sogno del 25esimo slam. Questo sogno, però, secondo l’ex campione americano John McEnroe, rischia di diventare un’ossessione: “C’è un po’ di incertezza sulle sue condizioni, abbiamo notato una serie di problemi alla bocca dello stomaco: si tratta di stretching o di tensione? Non ho mai visto nessuno mettere il ghiaccio sullo stomaco durante un match. Secondo me lo stress si trasmette al collo, alla schiena ma se arriva allo stomaco, sai, potrebbe essere particolarmente intenso. Lui pensa che questa sia la sua migliore occasione per vincere un altro titolo Major ma così rischia di mettersi troppa pressione addosso. Vuole battere tutti i record, vuole diventare il GOAT, arrivando a 25 Slam. Però anche lui è umano e probabilmente sta pensando: quante possibilità avrò ancora di vincere un torneo dello Slam?”.
Allo stesso tempo McEnroe ritiene che il serbo sia il favorito in vista della semifinale con Sinner, al netto di qualche piccolo problema muscolare: “L’unica incertezza riguarda le condizioni fisiche del 38enne Novak: Sinner ha battuto Djokovic poche settimane fa, al Roland Garros, in più negli ultimi scontri diretti ha vinto sempre. Questo campo, però, è il migliore possibile per Nole e già questo condurrà a una sfida diversa, se possibile con un leggero vantaggio per Djokovic”
