Proseguono i primi turni del China Open, tra conferme e qualche sorpresa.
[8] D. Medvedev b. C. Norrie 6-3 6-4
Daniil Medvedev coglie una vittoria che può fare morale. Il numero 18 del mondo e ottava testa di serie del torneo batte in due set – 6-3 6-4 – Cameron Norrie, 34 ATP. Al prossimo turno lo attende Alejandro Davidovich Fokina. Il russo coglie la quinta vittoria in sei confronti diretti contro Norrie, con l’unica sconfitta arrivata al Roland Garros pochi mesi fa. È presto per dire con certezza se il lavoro con il nuovo team stia portando i frutti sperati, ma i primi passi sembrano nella direzione adeguata.
Al netto di qualche passaggio a vuoto, Medvedev può dirsi soddisfatto della prestazione odierna in cui riesce a breakkare Norrie in cinque occasioni – le statistiche indicano 26 vincenti e 10 errori gratuiti. A differenza di quanto gli è accaduto sovente in questa stagione, anche quando va sotto di un break nel secondo parziale Daniil non si scompone e trova il controbreak immediato nel secondo gioco, per poi piazzare il colpo decisivo sul 5-4 in risposta.
[Q] A. Mannarino b. A. Bublik 6-3 6-2
Adrian Mannarino elimina in un’ora di gioco, con il punteggio di 6-3 6-2 Alexander Bublik. Il francese, proveniente dalle qualificazioni, è in rotta di collisione con Lorenzo Musetti, se l’azzurro dovesse avere ragione di Giovanni Mpetshi Perricard.
Prestazione inspiegabile da parte del fresco vincitore di Hangzhou, che non riesce praticamente mai a impensierire Mannarino. Se nel primo set le occasioni sono nulle, nel secondo parziale il kazako ha tre chance di fare il break per primo, per dare uno scossone alla sua partita. Svanite quelle, Alexander scivola via dal match, complice forse un po’ di stanchezza. Il best ranking – posizione numero 16 – e il quarto titolo della stagione avevano aperto uno spiraglio per la qualificazione alle ATP Finals, seppur remota, ma questa battuta d’arresto ingarbuglia la questione.
C. Moutet b. T. Griekspoor 6-4 7-5
Secondo turno anche per Corentin Moutet, 37 del mondo, che sbarra la strada al primo turno a Tallon Griekspoor, 31 ATP. Il francese attende di scoprire se il suo avversario sarà Lorenzo Sonego o Alexander Zverev.
Il francese sfodera una versione solida di se stesso, che gli consente di battere per la prima volta Griekspoor in carriera, dopo tre sconfitte senza vincere neppure un set. Il cinismo è l’arma in più di Moutet in questa partita. Nel primo set mette a referto il break sul 4-4, regalandosi la chance di servire per il primo set. Anche nel secondo si rivela freddo nel momento più opportuno. Nell’11esimo gioco strappa a 0 il servizio all’olandese e si garantisce la possibilità di battere per scrivere la parola fine. Nonostante qualche tentennamento e tre palle del controbreak che avrebbero significato tiebreak, Corentin chiude al secondo match point.
[7] J. Mensik b. M. Kecmanovic 7-5 6-4
Esordio con vittoria per la settima testa di serie del torneo Jakub Mensik. Il numero 19 ATP si impone in due set, con il punteggio di 7-5 6-4, su Miomir Kecmanovic, 46 ATP, e avanza agli ottavi di finale, dove è atteso da Arthur Cazaux.
Primo set confusionario e disordinato da parte di entrambi i giocatori. Kecmanovic esce meglio dai blocchi di partenza e si porta rapidamente sul 2-0. Nel quarto gioco Mensik centra il controbreak e, dimostrando di aver superato la partenza in sordina, toglie il servizio al suo avversario per la seconda volta consecutiva. Il settimo game rischia di essere un macigno sulla partita del serbo. Ha ben otto palle break per riportare il parziale on serve. Tutti gli sforzi di Miomir si rivelano inutili: dopo 26 punti il ceco salva il turno di battuta e si regala la chance di servire per andare in vantaggio. Prima, però, ha tempo di impensierire il numero 46 del mondo in risposta, costringendolo a salvare un set point. E quando meno era atteso arriva il passaggio a vuoto di Mensik, che si fa riprendere sul 5 pari. Tuttavia, Jakub dimostra una diversa cilindrata nei momenti clou e, con un nuovo break a referto, si prende il primo set per 7-5.
La seconda frazione di gioco risulta più lineare. La settima forza del seeding strappa la battuta a Kecmanovic nel secondo gioco, apparentemente spianandosi la strada verso la vittoria. Prima dell’epilogo arriva la reazione del serbo, che sul 4-2 ottiene il controbreak che potrebbe rilanciarlo. Quando deve servire per rimanere nel match, però, perde ancora una volta il servizio e regala gli ottavi di finale per 6-4 a Mensik, che si porta 2-0 nei testa a testa.
[LL] A. Rinderknech b. [Q] D. Goffin 6-4 3-6 6-4
A volte il tennis regala storie di campo che sembrano frutto della fantasia. È così per il primo turno che vede contrapposti Arthur Rinderknech, numero 54 del mondo, e il veterano David Goffin, 87 ATP, con il francese che coglie la vittoria per 6-4 3-6 6-4. Si tratta del primo successo in carriera contro il belga, che si era imposto tre volte su tre. L’ultimo confronto è recentissimo: tabellone di qualificazione di Pechino. Esatto, i due si sono fronteggiati appena due giorni fa, 6-3 6-2 il risultato per l’ex numero 7 del ranking. Poi il ritiro di Etchverry ha consentito a Rinderknech di accedere al main draw da lucky loser. E si è preso la rivincita su Goffin. Agli ottavi di finale Arthur sfiderà Alex De Minaur.
Nel primo set a Rinderknech basta il break ottenuto nel gioco inaugurale e poi consolidato fino alla fine per avanzare nel computo dei set, con il punteggio di 6-4, senza offrire chance di rientro a Goffin.
Nel secondo set avviene l’esatto opposto. Il belga centra il break nel quarto gioco e, salvando una opportunità di controbreak sul 4-2, pareggia i conti per 6-3.
Nel parziale decisivo il transalpino è bravo a mantenere i nervi saldi nel primo gioco, quando annulla tre delicate palle break. Nel quinto gioco deve comunque cedere la battuta, ma reagisce immediatamente, centrando il controbreak. E poi passa al controsorpasso. Costretto a servire per rimanere nel match, Goffin, con tre match point da fronteggiare, si arrende al primo.
[3] A. De Minaur b. [WC] Y. Bu 6-4 6-0
Avanza spedito Alex De Minaur, che lascia per strada solo quattro giochi. La terza forza del torneo elimina con il punteggio di 6-4 6-0 la wild card casalinga Bu Yunchaokete, numero 89 ATP in un’ora e 28 minuti.
Nel primo set al numero 8 del mondo è sufficiente il break nel nel quinto gioco, colto subito dopo aver annullato a Bu l’unica palla break concessa in tutto il match.
Nel secondo set si registra l’assolo di De Minaur, che non lascia scampo al cinese. Il servizio dell’australiano lavora alla perfezione, con 10 ace e 0 doppi falli. La solidità di Alex si conferma impressionante: sono solamente 6 gli errori non forzati, al cospetto di ben 19 vincenti.
[Q] A. Cazaux b. [WC] J. Shang 0-6 7-6(5) 7-5
Cede tutto d’un tratto Juncheng Shang contro Arthur Cazaux. Il cinese, una delle wild card del torneo, protagonista di una stagione sciagurata dal punto di vista fisico che lo ha visto sprofondare alla 238esima posizione, si arrende in tre set, con il punteggio di 0-6 7-6(5) 7-5 al numero 80 del mondo.
Dopo un primo set perfetto, in cui Cazaux solo nel quinto gioco ha la palla game, Shang si spegne di colpo e la partita si fa equilibrata a partire dal 3-1 del secondo parziale. Il livello del francese cresce di scambio in scambio e, recuperato il break di svantaggio, trascina il suo avversario al tiebreak, dove riesce a imporsi sul filo di lana.
Il terzo e decisivo set si rivela avaro di emozioni. In turni di servizio scorrono via rapidi. Succede tutto verso la fine. Shang si ritrova sotto 0-40 alla battuta e cede alla prima palla break. Cazaux, così, può servire per chiudere il match per 7-5.
L. Tien b. F. Cerundolo 4-6 6-3 6-4
Learner Tien piazza l’ennesimo colpaccio della sua stagione, eliminando Francisco Cerundolo, numero 21 del mondo, in rimonta per 4-6 6-3 6-4. Lo statunitense, 52 ATP, sarà il prossimo avversario di Flavio Cobolli.
Nel primo set Cerundolo è costretto all’inseguimento, dopo il break subito nel secondo gioco. Tien macina punti e riesce a tenere a debita distanza il suo avversario. Almeno fino al settimo game, quando l’argentino dà avvio a una striscia di quattro giochi consecutivi portati a casa. È 6-4.
Nella seconda frazione di gioco Learner restituisce al numero 21 del mondo lo stesso trattamento. Incassato il break potenzialmente decisivo nel primo game, Tien trova subito il controbreak. Non si limita, però, a pareggiare i conti. Sul 2-1 strappa il servizio a Cerundolo per la seconda volta consecutiva e, confermando il break fino alla fine, fa 1-1 nel computo dei set.
L’argentino sembra uscire lentamente dal match quando perde la battuta nel game che apre il parziale decisivo. Tuttavia, si ribella alla sconfitta a riaggancia Tien sul 3-3. Lo statunitense dimostra una maggiore freddezza e si porta sul 5-4 e servizio, potendo così chiudere l’incontro.