Il buon esordio di Carlitos Alcaraz nell’ATP di Tokyo è stato impallidito da un infortunio alla caviglia, rimediato proprio all’alba del match con Sebastian Baez. Il murciano è stato più forte del dolore, e dopo un paio di game, ha ritrovato ritmo e confidenza, chiudendo rapidamente la pratica col sudamericano. “Ho avuto paura, non mentirò – ha confessato il numero uno del mondo al termine della sfida con l’argentino – Credo che il prossimo giorno e mezzo non sarà facile per me“.
Effettivamente, nel giorno seguente alla sfida di primo turno, Alcaraz ha deciso di non allenarsi, e nella giornata di sabato dovrebbe riscendere in campo per battersi col belga Zizou Bergs, agli ottavi di finale. Secondo il quotidiano spagnolo Marca, Carlitos ha preferito saltare l’allenamento per non sforzare minimamente la caviglia, così da essere nella miglior condizione possibile nel prossimo incontro, previsto per le 11:00 (ora italiana).
Un Alcaraz che deve prestare la massima attenzione all’infortunio alla caviglia, poiché la fase finale della stagione rischia di farsi più caliente che mai dopo il sorpasso nel ranking ai danni di Jannik Sinner. Il masters 1000 di Shanghai è alle porte, e dopo, seguirà anche il famigerato e redditizio evento del Six Kings Slam, che si disputerà – come nella prima edizione – in Arabia.