La stagione 2025 si è chiusa in anticipo per Frances Tiafoe, che dimenticherà presto l’ultima annata, pressoché anonima. Soltanto pochi giorni fa il tennista statunitense ha deciso di separarsi dal suo (ex) coach, David Witt, col quale ha iniziato la collaborazione nell’agosto 2024.
Ma è tempo di cambiamenti per l’ex numero 10 del mondo, che ha già preannunciato in un’intervista: “Ho intenzione di sfruttare i tre mesi che restano nella stagione per costruire le basi per il prossimo anno, in cui rinascerò. Potete aspettarvi una versione diversa di me”. Il tassello primario per il ‘nuovo Tiafoe’ è stabilire chi sarà la nuova guida tecnica che lo affiancherà nella stagione 2026, ma pare che Frances si sia già mosso verso la direzione giusta. Todd Martin (ex capitano degli Stati Uniti) è il nome che siederà all’angolo del tennista americano, che ha iniziato ad interfacciarsi col suo prossimo coach proprio durante la recente trasferta asiatica, in quel di Shanghai.
La grande esperienza di Martin, fusa al talento e all’imprevedibilità di Frances Tiafoe, potrebbe dar vita al binomio vincente, in un 2026 che si prospetta più interessante che mai per l’attuale numero 29 del mondo. Il quid in più che potrebbe mettere a disposizione Martin, è che quest’ultimo – come affermato dall’ex coach del nordamericano, Wayne Ferreira – “Non è solo un allenatore, è uno stratega”. Dopo l’ottima carriera da giocatore – durante la quale ha sconfitto Pete Sampras allo US Open 1994 e raggiunto la finale di Wimbledon nel medesimo anno -, Todd Martin ha approfondito lo studio della resilienza mentale e della profondità strategica, macro-aree che potrebbero smussare gli angoli di un giocatore con del potenziale inespresso come Frances Tiafoe. Il 2026 sarà l’anno del suo grande ritorno?