Finals Coppa Davis, quarti di finale
Germania-Argentina 1-1
A. Zverev b. F. Cerundolo 6-4 7-6(3)
Un solo obiettivo per Alexander Zverev, battere Francisco Cerundolo per pareggiare i conti contro l’Argentina e affidare le sorti del quarto di finale ai suoi compagni Krawietz e Puetz. I precedenti sono 4 e parlano a favore del tennista sudamericano che conduce 3-1, ma le tre vittorie sono arrivate tutte sull’amata terra. Il tedesco ha vinto solo in Canada ad agosto sul veloce e approfittando del ritiro del suo avversario ad inizio secondo set dopo aver vinto il primo. I servizi la fanno inizialmente da padrone, sulla diagonale del diritto Cerundolo tiene tranquillamente da fondo campo mentre su quella del rovescio paga dazio nella maggior parte dei casi. Proprio due gratuiti di rovescio del tennista argentino spalancano le porte al break di Zverev nel quinto game. Il tedesco lascia le briciole alla risposta (solo 2 punti alla risposta), sembra quasi fare il minimo indispensabile e porta a casa il primo set 6-4 in appena 33 minuti.
Nel secondo set la musica non cambia, si gira ancora seguendo i servizi non si vede l’ombra di una palla break. Solo sul 4-5 Zverev tiene la battuta ai vantaggi dopo aver sprecato un 40-0. Solito spettacolo della mini torcida argentina sugli spalti, quando il Dj mette la musica sudamericana si balla anche. Nel tie-break sale il livello tecnico del match. I due contendenti se le danno di santa ragione da fondo campo. Zverev va subito avanti di un mini-break dopo un nastro che gli accomoda la palla. Poi vince due punti al servizio preziosissimi grazie a due scambi estenuanti da fondo campo. Dopo il primo i due tennisti sono talmente esausti che si appoggiano ai banner pubblicitari mentre il pubblico in piedi rende omaggio con scroscianti applausi al loro sforzo. Quello seguente è quasi simile e termina con un passante di rovescio lungolinea di Zverev sul quale si tuffa invano Cerundolo. Sará l’allungo decisivo, Zverev vola 5-1 e poi chiude 7-2 portando la Germania sull’1-1 dopo un’ora e 35 minuti. Deciderà la sfida il doppio, Krawietz e Puetz da una parte, Molteni e Zeballos dall’altra. Pronti per il gran finale!
