Lo scozzese rovina impunemente una storia d’amore, i ritorni coraggiosi di Mardy Fish e Timea Bacsinszky, Federer con Nadal alle calcagna, il tweener della Schiavone e tanto altro!
- In occasione del match di esibizione al Madison Square Garden di New York, che lo vedrà protagonista assieme a Grigor Dimitrov, lo svizzero Roger Federer ha risposto con serenità a chi gli ha chiesto se temesse di perdere il record di Slam vinti in carriera: “Se Rafa (Nadal) vince qualche altro French Open e io non vinco nessun altro Slam, è chiaro che può agganciarmi molto presto”, salvo poi precisare: “Non è per questo che sono ancora in attività, voglio ricordarvelo. Spero di rendere le cose più difficili ai Nadal e ai Djokovic” – ha concluso – “ma in fin dei conti i record sono fatti per essere battuti”.
- La francese Amelie Mauresmo , fresca di nomina per la Hall of Fame del tennis e coach del britannico Andy Murray, già comincia a dividersi nel tifo e far confusione con le lingue, in vista del prossimo turno di Coppa Davis che opporrà proprio Gran Bretagna e Francia.
- Parlavamo di Murray: sull’onda dell’entusiasmo per la vittoria in Davis sugli USA, Andy l’ha combinata grossa. Intervistato a fine partita, gli è stato chiesto come avrebbero festeggiato: “Bè sai, Dominic (Inglot) ha una ragazza qui a Glasgow…”, con tanto di occhiolino al suo compagno di squadra. Che però pare sia fidanzato. “Oddìo, la mia fidanzata starà guardando tutto questo!” è l’unica cosa che sia riuscito a proferire il povero doppista…
- E’ stato un weekend di grandi punti: i gemelli Bryan, il tweener di Monfils e quello della nostra Francesca Schiavone.
- La Davis 2015 vista da Federer e Wawrinka, e, secondo lo spiritoso ex tennista Juan Ignacio Chela, la faccia di chi ha visto tutto l’incontro tra l’argentino Leo Mayer e il brasiliano Souza (oltre sei ore e mezza di battaglia).
- Chela si è anche sforzato di fare gli auguri alle donne, questa settimana, ma lasciamo perdere. Molto meglio il messaggio di Novak Djokovic: “Oggi è il giorno delle donne, ma ogni giorno dovrebbe essere l’occasione per rispettarci e prenderci cura l’uno dell’altro, uomini e donne senza distinzioni”.
- Eccovi un’altra opera dell’artista ucraino Alex Dolgopolov: “Cena tra amici nel 21mo secolo”.
- Dietro le vittorie messicane che hanno segnato il ritorno in auge della svizzera Timea Bacsinszky, c’è una storia difficile. Qualche tempo fa lo ha spiegato lei stessa in un’intervista: “Gioco a tennis perché lo voleva moi padre. Da piccola vincevo perché sapevo che era l’unico modo per non far litigare i miei genitori. Quando ho cominciato ad avere successo, è stato importante perché mi sembrava di ricevere quell’amore che non ho avuto da bambina. Ma col tempo ho capito che era solo frutto dei miei risultati. Basta un infortunio, e improvvisamente non c’è più nessuno vicino a te. Adesso guardo avanti, cerco di fare del mio meglio nel tennis e crescere, perché c’è tanto altro nella vita, oltre al tennis”.
- Questa la dedica della svizzera per le sue recenti vittorie. E questo il tweet col quale lei stessa divulga l’utilissima lezione che il nostro Giulio Fedele ha fornito a tutti i malcapitati giornalisti che devono scrivere di lei.
- E un altro ritorno è alle viste nel torneo di Indian Wells di questa settimana. Un anno e mezzo fa, venivano diagnosticati a Mardy Fish dei problemi al cuore, che si sono sviluppati poi in forma di attacchi di panico, al punto da impedire allo statunitense persino di uscire di casa. “Adesso torno con un approccio differente, voglio innanzitutto dimostrare a me stesso di poter fare questo piccolo grande passo. Milioni di persone soffrono di questo tipo di disturbo, e nel mio piccolo voglio dimostrare loro che si può battere”. E a giudicare dal tweet postato insieme al buon Dimitrov, lo spirito è quello giusto.
Marco Sicolo
