Ripescata da Lucky Loser al torneo di Katowice, la giocatrice russa che compirà 19 anni il 12 aprile, è arrivata ai quarti di finale lasciando in tutto 4 giochi a Urszula Radwanska e Kaia Kanepi. Ma si era già fatta notare a livello Juniores e ITF
Elisaveta Kulichvova era già pronta a salutare la Polonia dopo la sconfitta nell’ultimo turno di qualificazione a Katowice subita dalla giocatrice di casa Magda Linette per 7-5 al terzo.
Pochi giorni dopo si ritrova nei quarti di finale, ripescata come Lucky Loser, pronta ad affrontare, ironia della sorte, la giocatrice che ha eliminato negli ottavi la stessa Linette cioè la nostra Camila Giorgi che ieri si è imposta in 3 set impedendo quindi l’improbabile rivincita tra le due.
Elisaveta è una giocatrice però in sicura ascesa, nata a Novosibirsk in Russia il 12 Aprile 1996, ha cominciato a giocare a tennis all’età di 6 anni. Ha giocato la sua prima partita nel circuito maggiore WTA solamente nel Luglio scorso a Istanbul ma si era già fatta notare a livello Junior e ITF già a partire dal 2012.
Per quanto riguarda la sua carriera giovanile è stata N.3 del mondo proprio nel 2012 ma è stato nel Gennaio 2014 che ha raggiunto i risultati più pesanti, conquistando il titolo sia in singolare che in doppio (con l’ucraina Kalinina) all’Australian Open Junior.
Tuttavia la russa era già diventata professionista e quindi aveva preso parte con buon successo al circuito ITF portando a casa 6 titoli (5 dei quali sul cemento) l’ultimo dei quali poche settimane fa a Quanzhou in Cina.
Pensate che prima di questo appuntamento in Polonia, la Kulichvoka aveva vinto solamente 3 match a livello WTA, 2 dei quali nel torneo di Kuala Lumpur nello scorso mese di Marzo che era stato prima di Katowice il suo miglior torneo in carriera.
Prima appunto, perché sul cemento indoor polacco, ha impressionato nei primi 2 turni, lasciando un solo game a Urzsula Radwanska e appena 4 a Kaia Kanepi, 73 posti avanti a lei in classifica.
Comunque vada il match con la Giorgi, la russa raggiungerà il suo best ranking di carriera la prossima settimana. Un ranking che la vedrà almeno al N. 113 del mondo quindi con un guadagno minino di 10 posti.
Incredibile a dirsi se si pensa che una settimana fa si ritirava dal piccolo torneo ITF di Croissy Beaubourg durante il suo match di ottavi contro la francese Mathilde Johannson, N.216 del mondo!
Il tennis si sa regala spesso storie che hanno poco senso o che sono difficilmente comprensibili ma sappiamo tutti che il suo bello sta proprio in questo. Sicuramente ora lo pensa anche Elisaveta…
