Angelo Binaghi 10
Riesce a portare il tennis italiano dal Papa, impresa mai riuscita a nessuno. Molto affettuoso lo scambio di battute con il Sommo Pontefice che rivela una forte sintonia: “Angelo, lei ha un nome celestiale e poi noi due ci capiamo, abbiamo in comune la durata del nostro mandato”.

Rafael Nadal 7
Vabbè dai, in fondo aveva fatto finale a Madrid anche lo scorso anno…Ah aveva vinto? Si, ma solo perché aveva trovato uno più rotto di lui. In ogni caso poi a Parigi sappiamo come è andata. In verità fa compassione vederlo chiacchierare con Gasquet abbracciato ai teloni di fondocampo e fa quasi tenerezza sentirlo sussurrare un timido “Vamos!” sul 1-5 del secondo set in finale. Torneo tutto sommato positivo per il Nadal di questi tempi, ma forse è proprio questo il problema.

Andy Murray 9
Come le partite di fila vinte sul rosso, non una sorpresa per chi molto immodestamente già lo scorso anno lo aveva visto da corsa sulla terra e non si capacitava di come uno così non potesse giocare bene sulla superficie. Ma il torneo di Madrid non porta solo gioie. Novello sposo, arrivano le prime grane: dopo il match con Kholschreiber finito alle 03.00 di notte, rientra in albergo alle 05.00 e si giustifica con Kim: “Ero a giocare a tennis!”. “Inventane un’altra!” la replica stizzita della signora.

Petra Kvitova 9
Ah, Petra, ma perché non giochi sempre così? È dimagrita (già da tempo), gioca da numero 1 – e forse aver predetto da più parti che lo sarebbe sicuramente diventata non l’ha aiutata – e se non fossi abituato alla sua totale imprevedibilità e inaffidabilità la darei favorita per Roma e Parigi.

Fabio Fognini 6
Niente da fare, Flavia è riuscita a battere Maria ma lui non riesce a sfangarla contro l’altro fidanzato illustre del tennis. Doppio misto?

La programmazione di Madrid 1
Gran bella idea quella di piazzare  sei partite al giorno sul centrale e di mandare in campo i giocatori oltre la mezzanotte. Binaghi, rivale alla presunta corsa al mini-slam, gongola…

Roger Federer 5
Tutti i tifosi italiani di Roger per una volta gli hanno tifato contro in maniera sfacciata. E lui ha voluto premiarli dopo un match palpitante e non giocato nemmeno troppo male.

Nick Kyrgios 7,5
Certo, se avesse battuto Nadal sulla terra e Federer a Wimbledon sarebbe stato meglio…ma questo tipetto piuttosto sbruffoncello a venti anni ha già battuto due fenomeni e cresce a vista d’occhio. Se poi ha imparato anche a giocare sulla terra…

Simone Bolelli 7
Il suo ex coach Pistolesi continua ad immaginarlo top-10 entro fine anno. Solo affetto? Intanto gioca un buon torneo arenandosi su Nadal. Certo da aspirante top-10 poteva fare qualcosa di più.

Serena Williams 6
Si è salvata miracolosamente contro Azarenka (7, che occasione persa con Serena ma sta tornando ad alti livelli) e poi ha perso il primo match dell’anno contro una Petra ingiocabile. Secondo me è un po’ cotta: quindi state tranquilli che farà il Grande Slam.

Eugenie Bouchard 4
Splendido servizio fotografico nel deserto, interessanti interviste in tutto il globo, simpatica l’immagine con lo sfondo del Colosseo. Non si può mica pretendere  che poi batta la Strykova.

Svetlana Kuznetsova 8
Sarà che ha vinto due Slam rispettivamente undici e sei anni fa e che non ha proprio un fisico da pin-up, ma quando si pensa a Sveta si pensa ad una quasi quarantenne prossima al ritiro che ogni tanto realizza qualche exploit. Poi scopri che non ha nemmeno trenta anni e che gioca ancora in maniera pazzesca. Hai visto mai…

David Ferrer 5
Sarà contento il nostro utente tifoso di David che mi sono ricordato del suo pupillo? Però non arriviamo alla sufficienza perchè l’occasione era ghiotta e Nishikori (5,5 ma non era il rivale più accreditato di Rafa e Nole sulla terra?) non era proprio imbattibile.