Tempo di pensare già alla programmazione estiva, con uno sguardo al post-Wimbledon: il torneo di Bogotà ha confermato la partecipazione dei due protagonisti principali delle ultime edizioni, Ivo Karlovic e Bernard Tomic. L’australiano si è infatti imposto lo scorso anno, proprio contro Karlovic, in una battaglia di due ore e mezza terminata 7-6 3-6 7-6, per portare a casa il secondo allora in carriera dopo quello di Sidney 2013. Karlovic ha invece vinto la rassegna di due stagioni fa, quando al ritorno nel circuito dopo il preoccupante caso di meningite che lo colpì, superò il padrone di casa Alejandro Falla in due parziali, 6-3 7-6, centrando il quinto dei suoi sei titoli in carriera (l’ultimo dei quali giunto a Delray Beach contro Donald Young, in avvio di questo 2015); i quasi tremila metri sul livello del mare della capitale colombiana sicuramente aiutano le bordate del gigante croato.
Lo stesso Alejandro Falla sarà portacolori della sua terra, cercando quindi di migliorare la finale raggiunta nel 2013; a lui e ai due campioni già citati si aggiunge Marcos Baghdatis, ex numero 8 del mondo, finalista in Austraila e semfinalista a Wimbledon sempre nel 2006, che dopo un 2014 quanto mai incerto sta cercando di risalire dal burrone in cui era caduto a causa degli infortuni.
Il torneo di Bogotà è uno dei cinque tornei che il Tour propone in Sud america (insieme a Quito, Buenos Aires, San Paolo e Rio de Janeiro), ma l’unico a disputarsi su campi veloci; il montepremi di quest’anno sfiorerà gli 800.000$.
