WTA Toronto: Vinci, 6-0 6-0 a Knapp! Pennetta strappa un set a Serena, il primo dal 2008. Errani ok

WTA

WTA Toronto: Vinci, 6-0 6-0 a Knapp! Pennetta strappa un set a Serena, il primo dal 2008. Errani ok

Sono bastati 44 minuti a Roberta Vinci per avere ragione di Karin Knapp, al WTA Premier di Toronto. Esito del match mai in discussione. Avanti anche Cornet, che elimina la Suarez Navarro, e Jankovic. Sara Errani supera la Mladenovic anche grazie ad un problema fisico della sua avversaria. La Williams non perde neanche oggi ma la Pennetta le strappa il primo set

Pubblicato

il

 

[1] S. Williams b. F. Pennetta 2-6 6-3 6-0 (Paolo Valente)

Non deve essere semplice scendere in campo contro una tennista che quest’anno ha vinto 40 partite su 41 disputate. Diventa ancora più difficile se contro quella stessa tennista non ci hai mai vinto in sei precedenti, racimolando la miseria di un set e vincendo un totale di 9 games nelle due sfide più recenti, datate 2014 (Cincinnati e US Open). Evidentemente non ha voluto pensare ai numeri pre-match la nostra Flavia Pennetta scendendo in campo contro l’indiscussa numero 1 del mondo Serena Williams, nel match che chiudeva il programma di martedì sul centrale di Toronto. La brindisina, che non ha mai avuto un grosso feeling con la Rogers Cup, raggiungendo gli ottavi solo due volte in 11 partecipazioni e con gli unici quarti di finale risalenti a 10 anni fa, non ha mostrato alcun timore reverenziale nei confronti dell’americana, apparsa all’inizio decisamente arrugginita dopo il ritiro di Bastad per i problemi al gomito e il conseguente forfait a Stanford.
In un match che ha dovuto aspettare il sesto game per vedere una delle due giocatrici tenere il servizio, la Pennetta, spingendo continuamente soprattutto col rovescio, ha accarezzato il sogno del colpaccio fino al 6-2 2-1 e servizio, quando Serena ha iniziato a trovare le misure e a prendere il sopravvento da fondocampo, mostrando la sua versione da dominatrice 2015. La Williams, a caccia del suo 4° trionfo nel torneo dopo 2001, 2011 e 2013 (sempre a Toronto), non ha più concesso opportunità alla brindisina, mettendo insieme un filotto di 11 giochi a 1, chiudendo il match con un bagel finale dopo poco più di 1h30′ di gioco.
La Pennetta può “consolarsi” con il primo set vinto contro la no.1 del mondo dal 2008, per la Williams 41esima vittoria su 42 partite stagionali, in un’annata sempre più da record.

[15] S. Errani b. K. Mladenovic 5-7 6-1 6-0 (Michele Gasperini)

Avanza al secondo turno anche la terza delle quattro italiane presenti nel main draw del WTA Premier di Toronto: dopo Flavia Pennetta ieri e Roberta Vinci quest’oggi, nel derby tutto azzurro contro un’ectoplasmatica Karin Knapp, anche Sara Errani riesce ad ottenere il pass per il prossimo incontro, sconfiggendo in tre set la francese Kristina Mladenovic, No.39 del mondo, vendicando così, almeno parzialmente, la sconfitta patita in Fed Cup nel febbraio scorso. In un match spalmato su due giorni e su due campi diversi a causa della pioggia dirompente di ieri, la No.1 italiana è riuscita ad imporsi facilmente alla distanza, grazie anche al problema alla caviglia accusato dalla francese dall’inizio del secondo parziale: nel brevissimo spezzone di ieri sul Centrale, durato appena due giochi, si è assistito a due break consecutivi. Stessa cosa accaduta quest’oggi, sul Grandstand, con Errani incapace di mantenere il break appena ottenuto. Il set procede sotto il segno dell’equilibrio, con tante occasioni per entrambe le giocatrici: Sara strappa la battuta nel nono gioco per la terza volta a Mladenovic ma, ancora una volta, si fa controbreakkare, pagando dazio psicologicamente nei due giochi successivi, cedendo il set 7-5. Dall’inizio del secondo parziale la transalpina mostra evidenti segni di menomazione, correndo con difficoltà, e di fatto non c’è più partita: la bolognese impone la propria maggiore solidità, costringendo la propria avversaria ad improbabili smorzate per uscire dalla morsa dello scambio, consegnandosi di fatto. L’azzurra conquisterà, infatti, ben 12 dei successivi 13 giochi dalla fine della prima frazione, chiudendo dopo due ore e dodici. Al prossimo turno affronterà la vincente del match fra Brengle e Zhao.

A. Cornet b. [9] C. Suarez Navarro 6-3 6-7(2) 6-4 (Francesco Scurci)

Match interessante sulla carta quello di primo turno del torneo WTA di Toronto fra la spagnola Carla Suarez Navarro, testa di serie nr. 9 e la giovane francese Alize Cornet nr. 28 del ranking. Partita che non delude le attese dal punto di vista dell’equilibrio in campo in un primo set caratterizzato dall’incostanza delle due giocatrici soprattutto al servizio con percentuali di prime piuttosto basse (59% Cornet e ben 6 doppi falli, 61% Suarez Navarro). Le due giocatrici si scambiano nelle prime fasi ben due break a testa con la francese che riesce a piazzare l’allungo decisivo sul 4 a 3 strappando la battuta all’avversaria e andando a chiudere 6-3. Secondo set letteralmente sulle montagne russe in cui la Cornet vola 4 a 1 con doppio break, serve per il match sul 5 a 3 ma si fa rimontare fino al 5 pari, strappa nuovamente il servizio alla spagnola ed ha di nuovo la chance di servire per il match ma si incarta al momento di chiudere; giunti al tie break è un monologo della Suarez Navarro che, grazie a 6 punti consecutivi, va avanti 6 a 0 e chiude poi agevolmente per 7 a 2. Si va quindi al terzo con la giocatrice spagnola che è stata ad un passo dal baratro e che ora ha l’inerzia del match dalla sua ma arriva la pioggia ad interrompere l’incontro prima che inizi il parziale decisivo. Nella prosecuzione del match il giorno successivo, è ancora la francese a presentarsi più “centrata” e dopo il solito break e contro break iniziale opera l’allungo decisivo andando a chiudere 6-4 in un totale di 3 e 9 minuti di gioco fra la giornata di ieri ed oggi. La Cornet regala quindi una delle prime sorprese del torneo eliminando la Suarez Navarro ed al prossimo turno affronterà la vincente fra la Stephens e la Cibulkova.
V. Azarenka b. E. Svitolina 6-1 6-4 (Valerio Vignoli)
Un ciclone chiamato Victoria Azarenka si abbatte su Elina Svitolina. La bielorussa ritrova i colpi e la concentrazione (nessuna palla break fallita) che l’hanno portata al vertice del tennis femminile, sconfiggendo nettamente la talentuosa 20enne ucraina, attuale n.15 del ranking WTA. Quest’ultima, apparsa vagamente scarica, paga un rendimento decisamente insufficiente alla battuta (19% di punti vinti con la seconda, 6 break subiti e 6 doppi falli totali). Avvio di match molto aggressivo da parte di Vika che strappa subito il servizio alla sua avversaria. Nonostante il vantaggio, la 26enne tennista di Minsk continua imperterrita a piazzare vincenti da fondo campo ed è lucida nel cancellare due palle break sul 2-1. Svitolina, dal canto suo, le facilita la vita concedendo malamente per due volte il turno di battuta: prima nel quarto gioco e, poi, in maniera decisiva per l’esito del parziale, sotto 5-1. Il secondo set si apre con un passaggio a vuoto da parte della vincitrice di 2 Australian Open che va sotto 3-1. Azarenka però riprende il filo del discorso e infila una impressionante striscia di 4 giochi consecutivi, andando a servire per chiudere l’incontro. La giovane giocatrice di Odessa ha un sussulto d’orgoglio che, purtroppo per lei, serve solo a rimandare la sua eliminazione al gioco successivo. Vika infatti chiude l’incontro con una micidiale palla corta di rovescio, a testimonianza di un bagaglio tecnico ampliato rispetto a qualche tempo fa. Al secondo turno affronterà la ceca Petra Kvitova, le cui condizioni di salute sono tutte da verificare.
R.Vinci b. K.Knapp 6-0 6-0 (Francesco Scurci)
Clamoroso doppio bagel rifilato da Roberta Vinci a Karin Knapp nel derby tutto italiano di primo turno del torneo WTA di Toronto. La brindisina fa suo un match a senso unico in cui la giocatrice altoatesina, seppur reduce da un buon periodo, non è riuscita a trovare, non solo un minimo di regolarità, ma letteralmente a mettere una palla in campo. Sono stati infatti ben 25 gli unforced per la Knapp in soli 44 minuti di gioco, in un match in cui probabilmente ha avuto qualche fastidio fisico oppure ha risentito delle recenti fatiche nei tornei di Baku e di Norimberga, in cui era sempre arrivata in fondo. Risultato altrimenti incomprensibile vista la buona attitudine della Knapp anche su queste superfici; la Vinci dal canto suo ha disputato un buon match mettendo in mostra le sue solite caratteristiche di varietà e gioco d’attacco e può guardare fiduciosa al prossimo incontro in cui invece della Pliskova dovrà incontrare la croata Lucic Baroni che ha sorprendentemente eliminato la giocatrice ceca. Cliente scomodo ma non insormontabile per Roberta che ha bisogna di punti per migliorare la classifica.
Risultati:
D.Cibulkova b. S.Stephens 6-3 6-4
H.Watson b. I.Falconi 6-1 6-2
B.Bencic b. E.Bouchard 6-0 5-7 6-2
[16] A.Petkovic b. F.Abanda 3-6 6-4 6-2
M.Brengle b. C.Zhao 6-1 6-1
[1] S. Williams b. F. Pennetta 2-6 6-3 6-0
A. Cornet b. [9] C. Suarez Navarro 6-3 6-7(2) 6-4
[13] A. Kerber b. M. Doi 6-0 6-1
J. Jankovic b. C. Garcia 7-6(4) 6-2
P. Hercog b. A. Van Uytvanck 6-4 1-6 6-3
M. Lucic-Baroni b. [10] K. Pliskova 3-6 7-6(5) 6-2
D. Gavrilova b. S. Stosur 6-4 6-4
B. Strycova b. V. Lepchenko 6-2 6-4
[11] E. Makarova b. A. Tatishvili 6-3 6-3
R. Vinci b. K. Knapp 6-0 6-0
V. Azarenka b. E. Svitolina 6-1 6-4
[15] S. Errani b. K. Mladenovic 5-7 6-1 6-1
[L] J. Goerges b. Z. Diyas 2-6 6-1 7-5
A. Riske b. [12] T. Bacsinszky 3-6 7-6(4) 7-6(3)
[Q] C. Witthoeft b. C. Vandeweghe 6-3 3-6 6-1
[Q] L. Tsurenko b. [Q] Y. Wickmayer  6-3 7-6(3)
[Q] M. Puig b. [Q] M. Duque-Marino  6-4 4-6 7-5
Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement