ITF Futures: Cecchinato concede il bis a Santa Margherita

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ITF Futures: Cecchinato concede il bis a Santa Margherita

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Santa Margherita Di Pula (Italia F7, terra battuta, 10mila)
Il terzo future giocato sui campi in terra rossa del Forte Village è andato a Marco Cecchinato che bissa così il successo della settimana scorsa e si aggiudica il suo  secondo titolo consecutivo. Per l’azzurro si tratta del quinto successo in carriera nel circuito future. Il siciliano ha sconfitto in finale lo spagnolo Carballes Baena in due set abbastanza comodi (6-1 6-1). Ottimo torneo per il giovane azzurro che, a causa della pioggia che si è abbattuta copiosa in Sardegna, ha dovuto giocare la bellezza di cinque incontri in 48 ore non essendo riuscito a portare a termine neanche un match fino a venerdì. Cecchinato, prima testa di serie del seeding, ha messo al tappeto per raggiungere la finale nell’ordine Baldi (unico capace di strappargli un set), Donati, Py e Brizzi. Buon torneo anche per Edoardo Eremin sconfitto in semifinale da Carballes Baena dopo aver battuto Albonetti, Caruso e Diarra. Quarti di finale per Molina (bravo a battere il finalista della settimana scorsa Novak) e Rondoni. Nel torneo di doppio trionfo per Filippo Baldi e Salvatore Caruso che hanno sconfitto in finale Francesco Borgo e Marco Speronello.

Trimbach (Svizzera F2, carpet, 15mila) 
Il tedesco Andreas Beck ha fatto suo il titolo dopo aver superato in finale il francese Albano Olivetti con lo score di 76 64. Il teutonico non era partito benissimo concedendo un set nei primi due turni ai discreti Fallert e Matsukevitch prima di salire in cattedra negli ultimi tre incontri. Semifinale per il francese Teixeira e Richard Becker. Unico azzurro presente in tabellone Riccardo Stiglich, che dopo aver superato le qualificazioni, si è arreso al francese Pepe.

Manama (Bahrain F1, cemento, 10mila)
Sul cemento di Manama è Julien Cagnina a fare suo il torneo. Il belga ha superato in finale il tedesco Peter Heller, ottavo favorito del seeding, in due set. Semifinale per lo spagnolo Jordi Samper Montana (tds uno) ed il francese Maxime Tchoutakian, autore dell’eliminazione negli ottavi di finale di Matteo Marfia.

Manila (Philippine F1, cemento, 15mila)
Karanuday Singh torna a vincere un torneo future e lo fa in quel di Manila. In finale il l’indiano ha superato il giapponese Sekiguchi (tds tre). Fuori in semifinale il primo favorito Benjamin Mitchell e la WC di casa Patrick John Tierroo. Quarti di finale per Chen, Ortega Olmedo, Whittington e Klec.

Olavarria (Argentina F6, terra battuta, 10mila)
Sulla terra rosa di casa Juan Pablo Paz bissa il successo ottenuto la settimana scorsa a Rosario e si aggiudica il secondo titolo future della carriera superando in finale il connazionale Maximiliano Estevez. Altro ottimo torneo per Paz bravissimo a sconfiggere all’esordio il primo favorito Molteni e in semifinale Patricio Heras. Fuori in semifinale la testa di serie numero due, il boliviano Hugo Dellien.

Umago (Croazia F5, terra battuta, 10mila)
Ottima settimana per Lamine Ouahab ha fatto suo il future di Umago. Il ventinovenne marocchino ha sconfitto in finale Simone Vagnozzi in tre set. Ouahab ha superato per raggiungere la finale nell’ordine Kahlke, Reissig, Lizariturry ed Ignatik (tds sette). Buona finale invece per Vagnozzi che ha sfruttato un discreto tabellone estromettendo in semifinale la testa di serie numero uno, Mesaros. Fuori negli ottavi due dei favoriti come Gerard Granollers Pujol e Kimmer Coppejans sconfitti rispettivamente da Delic e Sancic.

Sharm El Sheikh (Egitto F11, terra battuta, 10mila)
L’ennesimo future disputato sui campi del Sierra Savoy Hotel registra la seconda affermazione consecutiva del ceco Jaroslav Pospisil (tds tre) che ha sconfitto in finale lo spagnolo Jose Checa Calvo (tds cinque) con un doppio 6-2. Sigillo numero diciassette a livello future per il ceco che non ha lasciato neanche un set nell’arco di tutto il torneo confermando il suo ottimo stato di forma. Fuori in semifinale il primo favorito del seeding Guillaume Rufin ed il polacco Kapas. Proprio quest’ultimo è stato il giustiziere del romano Flavio Cipolla (tds due) negli ottavi di finale. Fuori al secondo turno anche Claudio Fortuna superato dal ceco Blecha. Semaforo rosso all’esordio per Alessandro Luisi e Giulio Torroni superati da Cipolla e Rufin.

Concon (Cile F2, terra battuta, 15mila) 
Il secondo future del 2014 sulla terra rossa cilena è andato ad Hans Podlipnik Castillo. La testa di serie numero uno ha sconfitto in finale il connazionale Gonzalo Lama solo al tiebreak decisivo. Per il 26enne di Santiago si tratta del terzo titolo della stagione e la conferma di un tennis di ottimo livello. Sconfitti in semifinale il brasiliano Severino ed un altro cileno, Jarry. Settimana perfetta per Podlipnik Castillo che ha trionfato anche nel torneo di doppio in coppia con Jorge Aguilar.

Heraklion (Grecia F3, cemento, 10mila)
Sul cemento di Heraklion a sorpresa a vincere il torneo è stato il francese Martin Vaisse che ha superato in finale il britannico Alexander Ward con il punteggio di 6-4 6-4. Gran torneo del francese con il miglior risultato sicuramente la vittoria nei quarti sul ceco Jan Hernych (tds uno).  Piazzamento in semifinale per il serbo Katic ed il bosniaco Sektic. Male l’idolo di casa Theodoros Angelinos (tds quattro) superato all’esordio dal serbo Cacic.

Madurai (India F5, terra battuta, 10mila)
Enrique Lopez Perez non si ferma più e si aggiudica il suo terzo future consecutivo. Lo spagnolo, accreditato della prima testa di serie, ha fermato in finale la corsa verso il titolo dello svedese Lucas Renard. In semifinale l’indiano Kaza ed il francese Bourgue. Ancora un quarto di finale per Giorgio Portaluri sconfitto da Kaza dopo aver sfruttato i ritiri dei due indiani Ramanathan e Bisht. Per Portaluri vittoria nel torneo di doppio in coppia con lo svedese Renard dopo la finale ottenuta la settimana scorsa.

Lima (Perù F2, terra battuta, 10mila)
Nella capitale peruviana è uno spagnolo ad aggiudicarsi il titolo, Marcos Giraldi Requena. Il giocatore iberico ha sconfitto in finale l’argentino Federico Coria con un nettissimo 6-1 6-0. Lo spagnolo non ha lasciato neanche un set ai suoi malcapitati avversari con la migliore vittoria sicuramente negli ottavi ai danni del primo grande favorito del torneo, il portoghese Rui Machado. Stop in semifinale per il brasiliano Hocevar (tds due) e l’ecuadoregno Escobar.

Kofu (Giappone F3, cemento, 10mila)
Il giapponese Takuto Niki sa il suo primo future del 2014 e secondo della carriera sul cemento di Kofu. Il nipponico ha superato in finale il connazionale Watanuki in due set. Fuori negli ottavi il thailandese e testa di serie numero uno Danai Udomchoke superato in due set dal semifinalista Ehara.

Antalya-Belconti (Turchia F9, cemento, 10mila)
Sul cemento di Antalya arriva il trionfo di Wilson Leite. Il brasiliano ha fatto suo il torneo superando in finale il portoghese Frederico Ferreira Silva in due set. Buon torneo del giocatore di Caldas Da Rainha che, per raggiungere l’atto conclusivo, ha sconfitto nell’ordine Ojeda Lara, Vasilenko, Gil e Muzaev. Subito fuori Basilashvili e Linzer, prime teste di serie del tabellone sconfitti rispettivamente da Vasilenko e Kuzmanov.

 

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