TENNIS COPPA DAVIS – NAPOLI Sospeso il secondo singolare tra Murray e Seppi per l’oscurità con il britannico avanti 6-4 5-5. Rammarico per l’azzurro che manca 4 set point nel secondo set.

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La 1° giornata di Coppa Davis a  Napoli tra Italia e Gran Bretagna finisce con la sospensione del secondo singolare tra Andy Murray e Andreas Seppi, dopo che un Fabio Fognini pur non al top ci aveva regalato l’1-0 contro James Ward. Ma alla fine tra gli addetti ai lavori ed i tifosi non sono poche le recriminazioni sul match del nostro nr.2, che ha lottato alla pari con il più quotato avversario, perdendo di misura il primo set e rischiando di vincere il secondo, dove non ha sfruttato due palle del 5-2 e proprio nell’ultimo game sul 5-4 in suo favore ha avuto ben 4 set point che però non è riuscito a capitalizzare.

Peccato, perché era da tempo che non vedevamo un Andreas Seppi così in palla, attento, concentrato, motivato. Purtroppo una cosa è ricominciare dal 5 pari nel secondo set e sotto di un set (oltretutto dovrà iniziare Andreas al servizio), una cosa era ripartire da 1 set pari con all’orizzonte un’altra bella lunga battaglia (non sono ancora finiti due set e si gioca da più di 2 ore).

Murray non è apparso al top, fisicamente non al meglio, molto discontinuo e di conseguenza molto nervoso, ma alla fine con la classe che lo contraddistingue ha capito che non poteva cedere il secondo set ed ha fatto di tutto per reggere l’onda d’urto del nostro giocatore, centrando da campione l’obiettivo.

Murray-Seppi 64 55 sospesa per oscurità

Il pubblico è rinfrancato sugli spalti, il morale dei tifosi italiani è a 1000 dopo la vittoria sia pur sofferta di Fabio Fognini. Seppi è in netto svantaggio nei precedenti con Murray (1-5) ma lo affronta nelle migliori condizioni possibili, in casa, in Davis, sulla terra e con l’Italia avanti 1-0. L’inizio del tennista altoatesino infatti è dei migliori, Andreas gioca con scioltezza e senza timori reverenziali, Murray che appare ancora un po’ imballato dopo l’indisposizione dei giorni passati, pare un po’ fermo sulle gambe.

Seppi nel quarto game vince uno scambio durissimo e si procura una palla break che però spreca con un gratuito di diritto commesso quasi a campo aperto. Murray pian piano si scioglie, si inizia a muovere meglio, serve bene e tiene con maggior costanza gli scambi. Nel settimo game Andy va 0-40 sul servizio dell’avversario, Andreas annulla le prime due palle break ma sulla terza è costretto a capitolare, allungo Gran Bretagna sul 4-3. Il break purtroppo si rivela decisivo, il nostro tennista gioca bene, impegna il suo avversario ma non riesce a rientrare nel set. Murray chiude 6-4 (con qualche patema) nel decimo gioco. La differenza è stata davvero minima ed è nei gratuiti, 15 quelli del nostro tennista, 11 quelli del nr. 1 ospite.

La battaglia continua sulla stessa falsariga nel secondo set, scambi durissimi da fondo campo dove Seppi fa la sua ottima figura. Scende la sera sugli spalti, inizia a far freddo e allora ci pensa il nostro tennista a riscaldare gli animi. Andreas gioca con gran combattività e applicazione e nel sesto game ne raccoglie i frutti. Sul servizio di Murray il nostro atleta prima sale 15-40, e poi alla quarta opportunità (con l’aiuto di un nastro e complice un doppio fallo del suo avversario) riesce finalmente ad allungare sul 4-2 grazie ad un gratuito di rovescio del tennista britannico. Il pubblico è in visibilio, Seppi cavalca l’onda è va sul 40-15 nel game successivo. Sarebbe il momento di sferrare la mazzata finale e invece l’azzurro si ferma e consente a Murray di rientrare in partita. Due gratuiti di diritto ed un rovescio vincente del tennista scozzese causano l’immediato controbreak.

Il match sembra essere girato, Murray riagguanta il nostro atleta sul 4 pari e nel game successivo è lui che prova a dare il colpo di grazia al suo avversario. Ma Andreas stavolta reagisce alla grande e con l’aiuto del pubblico (una vera propria bolgia nel finale l’Arena del tennis napoletana) riesce a tenere la battuta. Accade infatti che Murray si procuri tre palle per andare a servire per il secondo set, ma Andreas le annulla tutte, anche grazie alla complicità di Andy che continua comunque a sbagliare molto. Il match comunque tecnicamente è godibile e regala molte più emozioni e rovesciamenti di fronte rispetto al primo singolare della giornata

Seppi come detto alla fine tiene la battuta, il sole scompare dietro la collina del Vomero, la sospensione per oscurità è vicina. Si decide allora di aspettare la fine del set o nella peggiore delle ipotesi solo il decimo game. Murray serve per rimanere nel set, Seppi gioca un game di risposta eccezionale, combatte da fondo campo profondendo il massimo sforzo possibile, cercando non solo di impattare le sorti della sfida ma soprattutto di ricominciare l’indomani in una situazione di perfetta parità. L’impresa purtroppo è solo sfiorata, l’azzurro si procura ben 4 set point, su due è bravissimo Murray con il servizio, sugli altri è il nostro nr.2 che sbaglia due diritti non impossibili. Alla fine Murray da gran campione qual è tiene la battuta e sul 5 pari la partita viene rinviata a domani alle 10.30.

Davvero un gran peccato per Seppi, autore di una prova davvero superlativa, è mancata solo la ciliegina sulla torta del secondo set.