Seppi: la prima volta su Youzhny. Fa perfino un tweener alla Federer

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Seppi: la prima volta su Youzhny. Fa perfino un tweener alla Federer

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TENNIS DA MONTECARLO – Vittoria in due set (il secondo al tie break) per Andreas Seppi, che vince di regolarità con qualche acuto su uno Youzhny non certo irresistibile. Ascolta audio.

Seppi b. Youzhny 6-3 7-6 (4) in 2 ore e 1 minuto

Andreas Seppi fa il suo, battendo Mikhail Youzhny per la prima volta in carriera (4-0 gli head to head fino ad oggi) al termine di un match poco spettacolare, caratterizzato da qualche buona giocata da parte di entrambi (discese a rete del russo, vincenti dal fondo dell’italiano) ma anche da molti errori non forzati. La differenza l’ha fatta la maggiore regolarità di Andreas, bravo soprattutto ad avere la necessaria pazienza contro un avversario salito di livello sul finale di gara.

Nel primo set è Seppi il primo a fare il break nel quarto gioco, grazie in particolare ad un bel rovescio incrociato all’incrocio delle righe e a qualche errore del russo. Youzhny però non fa una piega e centra subito il contro-break con un bel rovescio lungo linea accompagnato da alcuni gratuiti dell’altoatesino. Nel gioco successivo, sul 3-2 Seppi, Youzhny salva ben cinque palle-break e aggancia l’azzurro sul 3 pari. Qui Andreas mette a segno il colpo più bello del match: lob perfetto di Youzhny, Seppi insegue la palla e spalle alla rete trova un passante lungo linea stupendo, tweener in pieno stile Federer! Ovazione del numerosissimo pubblico tricolore.

Sul 4-3 il numero 2 d’Italia centra il break decisivo facendo muovere molto il russo e costringendolo all’errore, per poi portare a casa il set per 6-3 dopo 44 minuti. 39 a 28 il computo dei punti a favore di Seppi, che ha sostanzialmente giocato meglio di un Youzhny molto falloso.

Il secondo parziale segue i servizi, con l’azzurro che appena alterna la direzione dei colpi si apre bene il campo e ottiene il punto, anche se il match offre molti errori e un livello piuttosto modesto: è indubbio che gli errori superano di gran lunga gli acuti. Infatti nel quinto game Seppi ha una palla break e nel gioco successivo Youzhny se ne procura due, ma in tutti e tre i casi il giocatore in risposta fallisce con un errore non forzato. Il match segue così i servizi, mentre il russo è più in palla di prima: col rovescio a una mano alterna belle giocate ad errori, mettendo in grande difficoltà Seppi quando ricorre al back di rovescio liftatissimo, che Andreas fatica molto a tirare su.  Analogamente, il russo è efficace quando riesce a prendere la rete e chiudere con la voleè; quando invece lo scambio si allunga, Seppi ha sempre la meglio.  Sul 4 pari Seppi scalda il pubblico chiamando a rete il numero 15 del mondo con una buona palla corta, per poi superarlo con un lob davvero chirurgico. Il russo annulla comunque una palla break con autorevolezza grazie a un ace provvidenziale (Seppi avrebbe altrimenti servito per il match). Sul 5-4 è invece Seppi che si deve superare, annullando ben 3 set-point grazie a un servizio solido proprio quando serve. Un collega dietro di me in tribuna stampa piazza un’istantanea perfetta: “A Napoli si dice che la coda è lunga da scorticare”, eloquente circa la necessità di Seppi di tenere duro e avere pazienza: Youzhny non molla un millimetro.  Scampato il pericolo, il set arriva come è giusto che sia al tie-break: qui l’italiano si porta velocemente sul 5-2 grazie a tre rovesci larghi consecutivi del russo, poi si procura due match point e chiude al primo per 7-4, dopo due ore e 1 minuto di partita.

Sono soddisfatto di come ho servito, la Davis mi ha aiutato in questo. Come voto per oggi mi do 7. Certo, ero un po’ discontinuo, specie col dritto, molto meglio invece di rovescio”. Alla mia domanda sul perché insistesse sul rovescio di Youzhny nonostante le difficoltà a tirare su i suoi back liftati ha risposto: “Non è facile col rovescio trovare spesso il lungo linea e col dritto io sbagliavo di più, dunque ho preferito insistere a giocare io il rovescio”. Sul tweener che ha emozionato il pubblico, gli è stato chiesto se si può parlare di colpo Seppi: “Bè, non esageriamo (ride), anche mi era già riuscito a Roma contro Murray. Sono colpi che è molto speciale fare qui su un palcoscenico come Montecarlo”.

Ascolta tutte le dichiarazioni di Andreas in italiano:

Seppi affronterà al secondo turno Pablo Andujar, n.36 ATP,che ha sconfitto ieri in tre set Roger-Vasselin. Non ci sono precedenti tra i due.

 

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