Challenger
Che Bolelli a Vercelli !
TENNIS – Splendida affermazione del bolognese che prosegue la risalita nel ranking. Nick Kyrgios vince anche a Savannah e si conferma in rampa di lancio.
CITTA’ DI VERCELLI – TROFEO MULTIMED
Vercelli, Italy
21-27 April 2014
Red Clay
€ 42,500
E’ grand’ Italia a Vercelli. Dalla località piemontese giungono infatti squilli importanti dal nostro movimento di retroguardia, capeggiato dallo straordinario acuto di Simone Bolelli. Dopo la bellissima e confortante affermazione colta a Bergamo, il bolognese ha attraversato un breve periodo di appannamento, cancellato e dimenticato in una settimana in cui si è materializzata la sua vittoria numero dieci a livello Challenger. Ancora una volta, come in sei precedenti, l’ha conquistata in Italia, dove il 28 enne di Budrio ha dimostrato di sapersi esaltare ed alzare il suo rendimento.
Cammino tutt’altro che agevole, il suo, impreziosito dalla soffertissima affermazione negli ottavi sull’uruguaiano Pablo Cuevas (161), incapace di sfruttare ben tre match point. Dopo un complicato quarto di finale con il promettente 19enne britannico Kyle Edmund (272), Bolelli è uscito brillante vincitore da una vera e propria battaglia di quasi tre ore inscenata con l’ottimo Andrea Arnaboldi (174, b.r), che andava a caccia della sua prima finale. Senza storia invece l’atto conclusivo del torneo, in cui il croato Mate Delic (264), presentatosi scarico dopo un’impressionante cavalcata partita dalle qualificazioni, ha ceduto in due rapidi set. Nonostante gli oltre 100 posti scalati in classifica, l’azzurro si trova a rincorrere dal lontanissimo 224 esimo posto, ma sino a fine stagione si trova nell’invidiabile situazione di non avere punti da difendere.
Sugli scudi anche Stefano Travaglia (295), autore di una bella semifinale ceduta però tra mille rimpianti ( sul 6-4 5-3 in suo favore ha vanificato tre match point) e Marco Cecchinato (159), capace di uguale piazzamento e costretto al ritiro per un attacco influenzale
Qfs
Marco Cecchinato (Ita) D. [8] Potito Starace (Ita) 7-5 6-3
[Q] Mate Delic (Cro) D. [Wc] Stefano Travaglia (Ita) 4-6 7-5 6-0
[Wc] Simone Bolelli (Ita) D. [Q] Kyle Edmund (Gbr) 7-6(3) 6-7(3) 6-0
Andrea Arnaboldi (Ita) D. Jonathan Eysseric (Fra) 6-2 6-3
Sfs
[Q] Mate Delic (Cro) D. Marco Cecchinato (Ita) 5-7 7-6(5) 2-0 Ret’d
[Wc] Simone Bolelli (Ita) D. Andrea Arnaboldi (Ita) 7-6(3) 4-6 6-4
Final
[Wc] Simone Bolelli (Ita) D. [Q] Mate Delic (Cro) 6-2 6-2
SAVANNAH CHALLENGER
Savannah, GA, USA
21 – 27 April 2014
Green Clay, Har-Tru
$50,000
La doppietta di Nick Kyrgios. La grande speranza del tennis australiano sta raccogliendo frutti insperati dalla mini trasferta su terra verde americana. Dopo il successo colto la settimana precedente a Sarasota, il campione della prova Junior degli Australian Open 2003 non poteva festeggiare in maniera migliore il suo 19 esimo compleanno, regalandosi un fantastico bis a Savannah. Ha provato a svolgere il ruolo del proverbiale guastafeste il giovane americano Jack Sock, che dopo aver dominato il primo set della finale sembrava poter far saltare il banco, prima di subire il prepotente ritorno dell’australiano. Per Kyrgios, che al primo turno ha inflitto una severa lezione all’amico e connazionale Thanasi Kokkinakis (387) si tratta già del terzo titolo a livello Challenger, circuito che pare già stare stretto ad uno dei nomi più interessanti del panorama internazionale. Il suo 2014 riparte dal n.ro 152, suo nuovo best ranking.
Primato ritoccato(74) anche per il 21enne finalista Sock, uscito vincitore da un complicato confronto in semifinale con il lanciatissimo Filip Krajinovic (158), tennista serbo di gran talento che sta rapidamente scalando la classifica dopo aver risolto i suoi numerosissimi guai fisici.
Qfs
Nick Kyrgios (Aus) D. [5] Alex Kuznetsov (Usa) 6-3 6-2
Facundo Bagnis (Arg) D. [7] Frank Dancevic (Can) 6-7(7) 6-1 6-3
Filip Krajinovic (Srb) D. [4] Alex Bogomolov, Jr. (Rus) 6-3 6-4
[2] Jack Sock (Usa) D. Illya Marchenko (Ukr) 6-3 6-4
Sfs
Nick Kyrgios (Aus) D. Facundo Bagnis (Arg) 6-3 6-4
[2] Jack Sock (Usa) D. Filip Krajinovic (Srb) 3-6 6-4 6-4
Final
Nick Kyrgios (Aus) D. [2] Jack Sock (Usa) 2-6 7-6(4) 6-4
Campeonato Internacional de Tenis de Santos
Santos, Brazil
21-27 April 2014
Red Clay
$40,000
Maximo Gonzalez torna a graffiare. Sulla terra rossa di Santos si è materializzato il dodicesimo alloro della ricchissima attività challenger del 30 enne argentino, ex top 60 nel 2009. Nonostante una lunga sequela di ottimi piazzamenti ,il concittadino di Del Potro non assaporava la vittoria dal Settembre 2011. Per lui percorso netto nel torneo ( nessun set concesso ai suoi avversari) e il balzo al n.ro 141 del ranking. E’ andato vicino a difendere il titolo della scorsa edizione il ritrovato portoghese Gastao Elias (179), bravo soprattutto a limitare al foto -finish le velleità del 21enne argentino Diego Sebastian Schwartzman (114), sconfitto in semifinale ma parso in deciso progresso nelle ultime settimane.
Attenzione al nome nuovo del tennis francese Axel Michon (206), che seppur non giovanissimo (23 anni) sta mettendosi in luce in maniera prepotente. Il tennista transalpino ha raggiunto la semifinale dopo ottime vittorie sul brasiliano Joao Souza, il belga Kimmer Coppejans e l’americano Denis Kudla, tds numero uno del torneo.
Qfs
Axel Michon (Fra) D. [1] Denis Kudla (Usa) 7-6(4) 2-6 6-4
[8] Maximo Gonzalez (Arg) D. [4] Guido Pella (Arg) 7-5 7-6(3)
[3] Diego Sebastian Schwartzman (Arg) D. [7] Thiemo De Bakker (Ned) 6-3 6-1
Gastao Elias (Por) D. [6] Wayne Odesnik (Usa) 6-0 3-0 Ret’d
Sfs
[8] Maximo Gonzalez (Arg) D. Axel Michon (Fra) 6-4 7-6(8)
Gastao Elias (Por) D. [3] Diego Sebastian Schwartzman (Arg) 6-2 2-6 7-6(4)
Final
[8] Maximo Gonzalez (Arg) D. Gastao Elias (Por) 7-5 6-3
Gemdale ATP Challenger
Shenzhen, China
21-27 April 2014
Hard
$50,000
Ottavo trofeo Challenger per Gilles Muller. Da quando il mancino lussemburghese si è messo alle spalle il brutto infortunio che lo ha costretto a saltare l’intera seconda parte della scorsa stagione, i risultati sono arrivati con grande continuità. Quello colto a Shenzen è infatti il secondo titolo del 2014, seguito alla semifinale di Quimper e alla finale di Astana. Sprofondato, al termine dell’anno scorso, al n.ro 374, Muller sta velocemente risalendo la china, e da questa settimana occupa la 160 esima posizione del ranking, lui che vanta anche un recente passato di top 50. Nessun set concesso ai suoi avversari, né al favoritissimo della vigilia Yen-Hsun Lu(50), né a quel Lukas Lacko (83) che, da tds numero due del torneo, si è regolarmente presentato in finale. Curiosamente, lo slovacco si era aggiudicato il suo primo torneo Challenger in carriera sconfiggendo proprio il lussemburghese nel lontano 2007 nella finale di Kolding.
Qfs
[1] Yen-Hsun Lu (Tpe) D. [5] Tatsuma Ito (Jpn) 6-3 7-5
Gilles Muller (Lux) D. Ze Zhang (Chn) 6-1 7-5
[8] Hiroki Moriya (Jpn) D. Marco Chiudinelli (Sui) 7-5 4-6 6-4
[2] Lukas Lacko (Svk) D. Matt Reid (Aus) 7-5 6-4
Sfs
Gilles Muller (Lux) D. [1] Yen-Hsun Lu (Tpe) 7-6(11) 6-4
[2] Lukas Lacko (Svk) D. [8] Hiroki Moriya (Jpn) 6-1 3-6 6-2
Final
Gilles Muller (Lux) D. [2] Lukas Lacko (Svk) 7-6(4) 6-3