ATP Monaco: Fognini e Seppi ai quarti, Vinci lotta ma esce a Oeiras

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ATP Monaco: Fognini e Seppi ai quarti, Vinci lotta ma esce a Oeiras

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TENNIS ATP MONACO – Agli ottavi del Bmw Open di Monaco, il numero 1 azzurro batte il tedesco Brown 7-6, 6-2  in 1h e 6 minuti di gioco. Andreas Seppi supera invece  lo spagnolo Albert Ramos-Vinolase ora aspetta Tommy Haas. Tanti rimpianti per la Vinci che si arrende al terzo set contro la Vesnina ai quarti del Wta di Oeiras.
[7] A. Seppi b. A. Ramos 6-3 6-4 (Luca Palumbo)

Reduce dalla brutta sconfitta a Bucharest contro l’argentino Berlocq (Seppi era avanti 4-1e 5-4 e servizio al terzo set), oggi l’altoatesino ha dimostrato grande carattere recuperando nel secondo set il doppio break di vantaggio dello spagnolo.
L’italiano parte molto forte ottenendo il break nel terzo gioco a 0 con uno splendido pallonetto dopo aver chiamato a rete Ramos con un dropshot, colpo molto utilizzato da Seppi quest’oggi.

Il vantaggio si esaurisce subito perché Andreas sbagliando tre diritti consecutivi  ristabilisce la parità. Sul 2-2 Seppi conquista un’altra palla break ma Ramos prima l’annulla e poi chiude ai vantaggi. Sarà l’ultimo game vinto dallo spagnolo nel set. Seppi  riesce a strappare il servizio all’avversario sul 3-3 con la grande corsa e successiva chiusura  esibita sul dropshot dello spagnolo e nel 9 game con Ramos che serviva per rimanere nel set . Il set si chiude così in 38 minuti. Andreas, come si evince dalle statistiche, ha una grande percentuale sulla prima di servizio (75 % e 15/21 i punti vinti con la prima) diversamente da Ramos vincitore di soli 8 punti su 18 prime di servizio. Il secondo set non si apre sulla falsariga del primo set . Seppi è più falloso con il diritto e Ramos limita i suoi errori.

Nel primo game Andreas annulla due palle break e chiude ai vantaggi ma successivamente subisce la reazione dello spagnolo che si aggiudica i successivi 4 game con due break di vantaggio. Il carattere di Seppi , come detto in precedenza , viene fuori in questa  fase :  torna a comandare gli scambi con il diritto e vince dal 15-15 sul 4-1 e servizio Ramos ben 9 punti consecutivi. Il parziale segna 4-3 e 0-40 Seppi ma Ramos appoggiandosi al servizio riesce ad annullare tutte le 3 palle break consecutive. L’italiano conquista una ulteriore palla break e questa sarà decisiva per riagguantare la parità. L’inerzia del match cambia, Seppi mantiene il suo turno di servizio annullando due ulteriori palle break. Sul 40-40 si concede il lusso di fare un serve and volley riuscito egregiamente prima di chiudere il game con una bordata di diritto. Sul 5-4 Seppi, Ramos si trova a servire per rimanere nel match ma subito Seppi si issa sul 40-15 a favore. Il primo è annullato da un errore di rovescio di Seppi, ma il secondo è quello decisivo: Seppi chiude a rete con una pregevole volèe dopo essere stato chiamato a rete dall’avversario.

Seppi raggiunge il primo quarto di finale dell’anno e raggiunge a Monaco il suo miglior piazzamento (il miglior risultato qui  furono gli ottavi di finale nel 2008). Ai quarti di finale troverà il vincitore fra il Alejandro Falla e Tommy Haas. Con il colombiano i precedenti sono a suo sfavore (2-3) ma l’ultimo incontro a Oeiras su terra rossa fu vinto da Seppi, con il tedesco l’italiano parte nettamente in svantaggio (4-1 per Haas) e l’unico precedente su terra fu giocato a Madrid l’anno scorso con la netta affermazione del tedesco vincitore 61 62.

Fognini b. Brown 7-6, 6-2  (Oscar Lanti)

Dopo due match deleteri tra Tsonga (Montecarlo) e Giraldo (Barcellona), Fabio Fognini riparte da Monaco con una vittoria piuttosto netta (7-6, 6-2) su Dustin Brown. Intrigante secondo turno per il ligure e non solo per l’estro che lo accomuna al suo avversario: il tedesco di origine giamaicana, infatti, ha onorato nel migliore dei modi la wild-card concessagli dagli organizzatori superando per la seconda volta in stagione Ivo Karlovic, in un doppio tiebreak.

Il match scivola rapido nel primo set. Nelle battute iniziali, Fognini sembra prendere il largo: sale 3-0 in appena sei minuti ma Brown riporta subito il punteggio in parità grazie anche a qualche pregevole soluzione vincente, soprattutto su dritto lungolinea. Dal 3-3 i due giocatori tengono agevolmente i rispettivi turni di battuta, fino all’epilogo del tie-break. L’azzurro subisce la seconda rimonta del parziale (da 4-1 a 4-4) ma è bravo a non perdere l’attenzione e sul 6-4 gioca una grande risposta di rovescio che gli consente di chiudere la pratica.

Nel secondo set, la differenza di livello tra i due si fa ancora più evidente. Brown non accetta mai lo scambio lungo e cerca sempre la chiusura del punto ma questa tattica altamente rischiosa finisce per penalizzarlo. Fognini strappa la battuta al rivale nel terzo e nel settimo game: proprio in occasione della palla break, mette a segno uno splendido passante in risposta di rovescio assicurandosi la chance di servire per il match. Sul 5-2, il numero 15 del ranking non sbaglia, tiene a zero la battuta e supera il turno. Ai quarti sfiderà il vincente della sfida tra Bellucci e Delbonis.

Vesnina b. Vinci 7-6, 4-6, 7-5   (Oscar Lanti)

Sconfitta amara per Roberta Vinci ai quarti di finale del Wta di Oeiras dove l’azzurra è stata battuta in due ore e 38 minuti da Elena Vesnina che le ha negato la chance di raggiungere per la prima volta la semifinale in un torneo nel 2014. Avversaria ostica la numero 33 del mondo che ha fatto sempre soffrire la tarantina anche nell’unico precedente sulla terra rossa datato Roma 2013 (vittoria al terzo in rimonta dopo in incontro serrato).

Nel primo set la Vinci si porta sul 2-0 ma perde il servizio nel game successivo e cede ancora alla russa nel nono gioco. La Vesnina, avanti 5-4, può servire per chiudere la prima frazione ma spreca la chance e si fa agganciare, allungando la pratica al tie-break. Nel momento decisivo, Roberta perde lucidità e viene tradita dal servizio: prima, commette doppio fallo sul 4-4, poi, dopo aver annullato tre set ponit, ne fa segnare un secondo che le costa il parziale.

L’equilibrio regna anche nel secondo set, con le due tenniste che tengono i rispettivi turni di battuta senza troppa difficoltà, fatta eccezione per il secondo game quando l’azzurra annulla due palle break sul 15-40. Nel nono game, la Vinci strappa la battuta a zero. Sul 5-4, salva una pericolosa palla del 5-5 prima di tenere ai vantaggi il servizio e riportare il conto dei set in parità.

 Tutti i rimpianti della tarantina si concentrano nel terzo e decisivo parziale dove, in vantaggio 5-2, serve invano due volte per il match. Con due break consecutivi, la Vesnina completa la rimonta e, sul 6-5 in proprio favore, strappa il servizio per la terza volta all’azzurra che ha avuto anche una palla per trascinare il set al tie break. Roberta si nega cosi’ lo scontro in semifinale con Svetlana Kuznetsova, apparsa in grande forma con la Bouchard. Dopo un paio di stagioni difficili, l’ex campionessa del Roland Garros si è presentata in forma all’appuntamento con la terra rossa europea come dimostra il successo (6-4, 6-1) sulla giovane stella canadese.

 

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