TENNIS WTA ROMA – La conferenza stampa pre torneo di Sara Errani
D: Il tuo braccio come va?
R: Bene, sta migliorando un po’alla volta e sta recuperando.
D: Tu e Roberta arrivate qui cariche di fiducia dopo la vittoria in doppio a Madrid.
R: Contentissime. Abbiamo vinto un torneo importante e abbiamo giocato bene tutte le partite e ne abbiamo avute di davvero dure.
D: Avrai un avvio soft?
R: Assolutamente no. Soft non ce ne sono, ci sono qualificate durissime, le ho viste e sono tutte giocatrici difficili. Vediamo chi mi tocca.
D: Te lo immagini il derby con Roberta al 2°turno.
R: No. E’ lunga, dobbiam vincere sia io che lei due partite e partite facile qui non ce ne sono. Speriamo, perché vorrebbe dire che abbiamo superato tutte e due il 1°turno.
D: Ne avete parlato?
R: Ci abbiam scherzato ma siamo tutte e due concentrate sul 1°turno.
D: Le sensazioni del torneo singolare a Madrid sono state buone?
R: Sì, per me è andato bene, ho vinto due belle partite e poi ho perso con una Garcia molto in forma. E’ stata una partita durissima, è andata male, ma sono comunque riuscita a fare il match contro una giocatrice che stave giocando davvero bene.
D: Quanto ti senti vicina al tuo miglior tennis?
R: Il livello può cambiare da un giorno all’altro, quando giochi a tennis puoi giocare benissimo oggi e domani avere la peggior giornata dell’anno. Uno cerca di essre sempre al Massimo fisicamente, però non te lo saprei dire. Fisicamente però mi sento bene.
D: Per te ha un significato particolare Roma rispetto a Parigi?
R: Parigi è un Grand Slam, ovvio che il Grande Slam è di più ma Roma è special per tutti gli italiani: siamo in casa.
D: Hai tanti punti da difendere. Senti una pressione particolare?
R: Ovvio, I punti da difendere ce ne sono tutto l’anno. In queste tre settimane ne difendo tantissimi, c’è un po’ più di pressione rispetto alle altre settimane, ma la pressione c’è perché voglio far bene altrimenti se non me ne fregasse niente non sarei tesa. La terra è poca durante l’anno e anche se è la mia superficie preferita me la gioco in tre settimane. Ci provo e vedremo come va.
