ATP/WTA Roma: Dimitrov e Tsonga danno spettacolo; ok Stosur

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ATP/WTA Roma: Dimitrov e Tsonga danno spettacolo; ok Stosur

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TENNIS WTA ROMA: Entra nel vivo il torneo al Foro Italico. In attesa degli italiani ecco i primi match di rilievo del tabellone femminile. La Cornet ha vita facile sulla Flipkens mentre Dimitrov soffre contro Roger-Vasselin. Roger Federer si allena con Potito Starace. WTA Roma – Tutte le foto del day 3.

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G. Dimitrov b. E. Roger-Vasselin 4-6 6-3 6-4 (Giulio Fedele)
Due ore di gioco, due ore di spettacolo. Il primo match che inaugura il centrale nella giornata di lunedì 11 maggio è valso il biglietto. Un Dimitrov a tratti da cineteca, un Roger-Vasselin altrettanto godibile, per un risultato incerto fino alla fine. E poi le grida del foro per il “piccolo Federer” e qualche timido francese che urlava “Allez, Eduard!“. È il bulgaro a passare il turno, alla sua seconda partecipazione agli Internazionali, che ha trovato la spinta decisiva a partire dal secondo set, quando ha capito che non esiste solo il rovescio in top, un colpo che per lui non è solido quanto il dritto. È Roger-Vasselin che ha vinto il sorteggio e ha scelto di rispondere all’inizio del primo set. I primi game evidenziavano la tendenza del bulgaro di comandare il gioco, mentre il francese rispondeva diligentemente e cercava di contenerlo. Era così che Dimitrov come Penelope faceva e disfaceva la sua tela, infilando vincenti ma anche regalando errori. Nel suo primo game di servizio arrivava facilmente sul 40-15 salvo poi complicarsi la vita ai vantaggi. E tutt’al più nei game di risposta non faceva male al francese, che teneva i servizi senza complicazioni. I due si alternavano fino al 2-2 senza occasioni. È Roger-Vasselin ad avere il primo sussulto nel quinto game: il francese aveva capito che insistere sulla diagonale del rovescio lo avrebbe favorito. Non appena Dimitrov accorciava, perché non ha nel rovescio la solidità che ha sul dritto, Roger-Vasselin chiudeva nell’angolo opposto rimasto scoperto. È così che il francese si conquistava il break valevole il 3-2. Ma la reazione del bulgaro è stata immediata: sospinto dal pubblico del foro prima si portava 15-40, ma conquistava il break ai vantaggi, dove, raggiunta una terza palla break, ha giocato l’intero scambio solamente con il dritto, corrodendo la difesa del francese. Sulla scia dell’entusiasmo, Dimitrov si portava avanti 4-3 e otteneva altre due chance nel game successivo per andare a servire per il set. Ma un po’ per gli errori in risposta, un po’ per la ritrovata audacia del francese, che attaccava la rete con il serve and volley, il secondo break consecutivo non è riuscito. E proprio perché nel tennis vale la regola del contrappasso sulle chance sprecate, Roger-Vasellin con autorità pareggiava i conti sul 4-4 e poi puniva Dimitrov strappando il break valevole, di fatto, il primo set. Nel secondo set il francese avrebbe potuto continuare ad incrinare le certezze del bulgaro, ma non è riuscito a sfruttare il vantaggio costruitosi con lo 0-30. Il bulgaro acuiva il suo orgoglio, rimontando e conquistando il game iniziale. Le prime palle break tornavano a farsi vedere sul 3-2 per il bulgaro, che aveva ritrovato la convinzione nei colpi e la profondità di palla. A Dimitrov bastava la prima per balzare 4-2 e poi tenere il servizio valido il 5-2. Nel mezzo una stop volley magnifica, che sicuramente finirà negli highlights, spinta al di là della rete dal bulgaro con tutti le movenze del corpo che riusciva a produrre. Roger-Vasselin poteva solo rimanere attaccato 5-3, pur con difficoltà, prima di arrendersi, seppure con una palla break non trasformata, sul 6-3. Nel terzo set il francese, per l’unica volta, ha servito per primo. Ed in corrispondenza di ciò, Dimitrov ha trovato una inedita aggressività in risposta. Pur con difficoltà, da entrambe le parti, i giocatori riuscivano a tenere il servizio fino al 3-3. Il livello di spettacolo si era notevolmente alzato. Sia Grigor che Eduard giocavano con il braccio disinvolto, e con le loro smorzate, stop volley e i passanti provocavano le grida incessanti del pubblico raccoltosi; i game, in compenso si accorciavano, a causa dei vincenti immediati. Dimitrov allora rispolverava un arma in più: lo slice di rovescio, che mischiava le carte in tavola e sconfusionava il ritmo degli scambi. Nel settimo game il bulgaro aveva due palle break consecutive, ma il francese è riuscito a scamparla e a tenere il servizio. Il break era però rimandato di poco. Dimitrov tirava fuori una grinta mai vista nel match e, nel nono game, dopo aver annullato un game point, in uno scambio lunghissimo, condotto dall’inizio alla fine, conquistava il break per il 5-4, con relativo urlo liberatorio. Nel game di servizio successivo, nei boati del centrale, il bulgaro chiudeva la partita sul 6-4 e rilasciava le dichiarazioni di rito a bordo campo.

Gli altri incontri:
Nel derby tutto spagnolo tra Marcel Granollers e Feliciano Lopez la spunta il 28enne di Barcellona che elimina il connazionale per 7-5 6-1. Adesso per lui ci sarà Andy Murray.  Buona performance per il “veterano” Ivo Karlovic che disputa un incontro combattutissimo con il giovane spagnolo Pablo Carreno-Busta. Alla fine è il croato ad imporsi al tie-break del terzo set per 3-6 6-3 7-6(4); il suo prossimo avversario sarà Grigor Dimitrov.

Un altro croato passa il turno oggi: si tratta di Ivan Dodig che ha avuto la meglio sull’argentino Delbonis per 6-3 6-4. Dodig aspetta il vincente tra Fognini e Rosol.

Match sofferto anche per il francese Stéphane Robert che deve arrivare al terzo set per imporsi su Alejandro Gonzales. Il transalpino vince 1-6 6-4 6-1 e aspetta adesso colui che avrà la meglio tra Gulbis e Falla.

Va a Jo-Wilfried Tsonga, per 6-3 7-6(5), il match clou di giornata contro Alexander Dolgopolov, che nel secondo parziale, sciupati tre break point, è stato avanti 4-1 nel tiebreak senza però riuscire ad allungare la partita al terzo. Contro Anderson o Pospisil, Tsonga giocherà per tagliare il traguardo delle 300 vittorie in carriera.

Risultati primo turno:
[11] Jo-Wilfried Tsonga (France) beat Alexandr Dolgopolov (Ukraine) 6-3 7-6(5)
[14] Mikhail Youzhny (Russia) beat Nicolas Mahut (France) 6-4 6-4
Stephane Robert (France) beat Alejandro Gonzalez (Colombia) 1-6 6-4 6-1
Lukas Rosol (Czech Republic) beat [13] Fabio Fognini (Italy) 6-3 6-2
Gilles Simon (France) beat Filippo Volandri (Italy) 6-2 6-3
Pere Riba (Spain) beat Paolo Lorenzi (Italy) 7-6(3) 6-3
Simone Bolelli (Italy) beat Stefano Travaglia (Italy) 3-6 7-5 7-6(5)
Ivo Karlovic (Croatia) beat Pablo Carreno (Spain) 3-6 6-3 7-6(4)
[12] Grigor Dimitrov (Bulgaria) beat Edouard Roger-Vasselin (France) 4-6 6-3 6-4
Ivan Dodig (Croatia) beat Federico Delbonis (Argentina) 6-3 6-4
Marcel Granollers (Spain) beat Feliciano Lopez (Spain) 7-5 6-1

WTA ROMA 

Buon inizio di torneo per Alize Cornet che doveva affrontare un esordio non troppo soft contro la belga Flipkens. La francese però, regola abbastanza agevolmente la sua avversaria con un 6-3 6-2 in un’ora e venticinque minuti, giocando meglio soprattutto nei punti importanti, come dimostrano le 5 palle break salvate su 6 concesse alla sua avversaria.

Sorti simili sia per Madison Keys che per Elena Vesnina. La prima ha la meglio 6-2 6-2 su Alison Riske in un derby tutto a stelle e strisce, la seconda batte l’ucraina Svitolina 6-2 6-3. La Keys se la vedrà al secondo turno con Simona Halep, recente finalista a Madrid mentre la Vesnina attende la vincente dell’interessante sfida tra la Stosur e la Lisicki. Passa anche Svetlana Kuznetsova che si aggiudica il derby russo con Maria Kirilenko. Dopo un primo set combattuto e vinto per 7-5, Svetlana poi chiude l’incontro con un perentorio bagel. Adesso se la vedrà con Jelena Jankovic.

Vittoria schiacciante anche per Varvara Lepchenko che liquida la cinese Shuai Peng per 6-1 6-0. Per lei ora ci sarà la vincente tra Bojana Jovanovski e Sloane Stephens.

Vittoria agevole anche per Venus Williams su Annika Beck. L’americana intasca il match per 6-3 6-1; al prossimo turno incontrerà la vincente tra la Barthel e la Suarez Navarro.

Una solida Samantha Stosur liquida con un doppio 6-3 Sabine Lisicki. Gli interventi in campo di Martina Hingis non sembrano aiutare la tedesca che dimostra ancora parecchie difficoltà sul mattone tritato. La tennista Aussie affronterà al prossimo turno la russa Elena Vesnina.

Risultati primo turno:
[12] Flavia Pennetta (Italy) beat Yvonne Meusburger (Austria) 6-2 6-3
Andrea Petkovic (Germany) beat Romina Oprandi (Switzerland) 6-3 6-0
Samantha Stosur (Australia) beat [15] Sabine Lisicki (Germany) 6-3 6-3
[16] Sloane Stephens (U.S.) beat Bojana Jovanovski (Serbia) 3-6 6-3 6-3
Casey Dellacqua (Australia) beat Magdalena Rybarikova (Slovakia) 4-6 6-1 6-4
Venus Williams (U.S.) beat Annika Beck (Germany) 6-3 6-1
Francesca Schiavone (Italy) beat [17] Eugenie Bouchard (Canada) 6-4 6-2
Petra Cetkovska (Czech Republic) beat Tsvetana Pironkova (Bulgaria) 1-6 6-1 6-4
Paula Ormaechea (Argentina) beat Kurumi Nara (Japan) 6-4 6-3
Zhang Shuai (China) beat Lauren Davis (U.S.) 6-4 6-0
Svetlana Kuznetsova (Russia) beat Maria Kirilenko (Russia) 7-5 6-0
Varvara Lepchenko (U.S.) beat Peng Shuai (China) 6-1 6-0
[11] Ana Ivanovic (Serbia) beat Karin Knapp (Italy) 6-1 6-1
Elena Vesnina (Russia) beat Elina Svitolina (Ukraine) 6-2 6-3
Alize Cornet (France) beat Kirsten Flipkens (Belgium) 6-3 6-2
Madison Keys (U.S.) beat Alison Riske (U.S.) 6-2 6-2

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