Biglietti prepagati: si aprono 8 casse e la coda passa da 3 ore a 15 minuti

Rubriche

Biglietti prepagati: si aprono 8 casse e la coda passa da 3 ore a 15 minuti

Pubblicato

il

 

TENNIS – La Coni-Servizi reagisce abbastanza prontamente alle critiche che erano piovute ieri. Oggi tutto ha funzionato meglio. Anche per i giornalisti si intravede qualche miglioramento.

Ieri alle 13,30 c’erano ancora parecchie centinaia di acquirenti che avevano acquistato i biglietti via internet a dir poco furibondi, dopo 3 ore di coda e con il primo set di Camila Giorgi contro la Cibulkova già finito.

Era dovuta intervenire addirittura la polizia e se leggete i post di molti che ci hanno scritto come commento all’articolo pubblicato ieri, vi farete un’idea di quanto la gente fosse arrabbiata.

Ma così come siamo stati critici ieri dobbiamo dire oggi che si è registrata una positiva reazione da parte di chi era preposto.

Il primo responsabile è Diego Nepi Molineris, ma di fatto della biglietteria è Gabriele Sarchini, che coaudiuvato da Fabrizio D’Emilio, venue-director delle gare Uefa e Champions League, era stato “ingaggiato” da marzo qui a Roma per sovraintendere a certe problematiche.

Così oggi sono state messe sette casse, sono state messe delle transenne per disciplinare le code in altrettante corsie – ieri erano tutti accalcati in modo confuso e disordinato – e ho intervistato personalmente alcuni spettatori in coda per appurare che anzichè 3 ore in massimo 15 minuti oggi si riusciva a ritirare il proprio biglietto prepapagato.

Mi fa piacere che Ubitennis.com abbia svolto il ruolo di critica costruttiva contribuendo nel suo piccolo a denunciare un problema perchè fosse risolto.

Non è stato il solo. Devo dire che quest’anno sia da parte della direzione comunicazione, leggi Claudia Fusani, sia dall’ufficio stampa diretto da Angelo Mancuso, ho trovato una disponibilità molto diversa rispetto agli anni passati con altre gestioni.

Ad esempio ho segnalato che nella sala interviste, dove a volte i giornalisti vengono bloccati per due ore di fila dal susseguirsi dei protagonisti post-match, non c’era un monitor per capire cosa stesse succedendo su tutti i campi, nè immagini, nè risultati. Se un giocatore fosse crollato a terra, colpito da un infarto, gli ultimi a saperlo sarebbero stati i giornalisti che (per come è sistemata la sala stampa a qualche centinaio di metri dal centrale e a quasi un km dai campi più vicini allo stadio Olimpico) o fanno la spola dieci volte al giorno, o si piazzano davanti alla tv in sala stampa (che non è la sala interviste, attenzione). Oggi il monitor è stato messo. Anche il servizio traduzioni interviste, disastroso in passato, quest’anno funziona molto meglio. In sala stampa invece dei cassetti per sistemare computer, carte, libri etcetera ci sono scarpiere, con chi ha il cassetto superiore che può prelevare qualsiasi cosa dal cassetto inferiore…

Ma diciamo che queste cose ultime cose agli spettatori non interessano. Credo che Nepi Molineris riuscirà per il prossimo anno ad adottare il sistema in uso negli altri grandi tornei per chi compra via internet i biglietti: anzichè mandare a casa un foglio con il quale presentarsi a ritirare i biglietti, potranno mandargli un bel pdf con codice a barre perché ciascun acquirente se li stampi per proprio conto. Oltrettutto questo sistema farebbe risparmiare un sacco di soldi. Meno casse, meno cassieri, meno transenne, meno code. E più sportelli per chi dovrà acquistare i biglietti giornalieri.

Mi auguro che un giorno si arriverà anche a Roma ad avere dati sicuri riguardo alla presenze, a tutte le presenze intendo.
Riuscire a capire se i bambini siano stati 8.000 o 11.000 nella giornata di ieri non è stato semplice. Così come capire, anche ai fini un domani di avere notizie certe sull’incasso, se i ragazzi delle scuole elementari “convenzionate” pagano quanto quelli delle scuole Sat (4 euro al giorno: 50 bambini 200 euro?) e quelli dei circoli di tennis.

Per anni la federazione ha diramato in passato notizie molto confuse e francamente poco attendibili. Intanto, tra lunedì e mercoledì sono stati accolti nelle strutture del Foro Italico 19.000 bambini, di cui 8.600 martedì.

Questa la situazione casse alle 13:20

Questa la situazione casse alle 13:20 (stessa ora in cui ieri c’erano parecchie centinaia di persone inferocite)

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement