TENNIS-Greg Rusedski e il programma Aegon Future Stars per far crescere al meglio i giovani talenti
I britannici hanno spesso avuto un atteggiamento ambiguo nei confronti di Rusedski. Nato in Canada da madre inglese e padre tedesco, colpevole di aver vestito i colori canadesi per i primi quattro anni da pro, era esaltato e considerato degno suddito di Sua Maestà quando raggiungeva i quarti di finale d Wimbledon, altrimenti, semplicemente cittadino di una ex colonia.
Greg, mancino dal servizio potente, è innegabilmente un ottimo esempio di tennista da serve and volley, qualità che la scuola inglese vuole sfruttare.
Il programma denominato Aegon Future Stars, iniziato al Queen’s e che terminerà quattro settimane dopo la conclusione di Wimbledon, ha lo scopo di mettere a disposizione dei nuovi talenti, le conoscenze di Rusedski in tema di tappeti d’erba.
Tre sono gli elementi da tener sempre presenti, ha sottolineato lui stesso “baricentro basso centrato su un appoggio ampio, per essere pronti al rimbalzo scivoloso dell’erba, guardare la traiettoria perché lo spin è diverso dalle altre superfici e pronti il più in fretta possibile. Voglio che i ragazzi si muovano rapidi, attacchino la palla e sappiano dove colpirla ogni volta”