TENNIS WIMBLEDON CHAMPIONSHIPS: Lo zio di Rafael Nadal è soddisfatto della sua prestazione al primo turno di Wimbledon. L’erba rimane la superficie più ostica per il numero uno al mondo che dovrà migliorare il servizio per avere possibilità di proseguire nel torneo.
Buon inizio al primo turno per Rafael Nadal contro Martin Klizan vincendo con il punteggio di 4-6 / 6-3 / 6-3 / 6-3. Avrà ora Lukas Rosol che proprio l’anno scorso vinse a sorpresa contro il maiorchino al primo turno. Toni Nadal, intervistato dal sito Marca.com, ha dichiarato che il suo pupillo è arrivato a Wimbledon con un’energia e un’attitudine diversa rispetto agli anni precedenti.
“L’anno scorso abbiamo avuto molti problemi. Rafa non riusciva a giocare ed è difficile vincere un torneo se non sei in buone condizioni”, dice Toni Nadal che ritiene pronto la seconda testa di serie ad affrontare il ceco, numero 52 in classifica. “Rafa è un ottimo tennista capace di giocare bene indipendentemente da chi abbia contro. La sua motivazione è vincere Wimbledon, non è solo giocare contro Rosol“, confidando di aver rivisto la partita dell’anno scorso per dare al nipote ulteriori consigli.
Toni Nadal ha rassicurato che il nipote ha risolto i problemi alla spalla avuti durante gli Internazioni di Francia. “E’ il numero uno al mondo e ha esperienza su questa superficie. Non ha certo la stessa confidenza come agli Australian Open, Roland Garros o US Open, però credo possa fare un buon torneo” , continua lo zio di Rafael Nadal. “Per lui non è facile giocare sull’erba perché non ha un buon servizio. Ci stiamo concentrando su questo aspetto, cercando di migliorarlo, soprattutto sulla seconda palla”.
Il giorno dopo la partita con lo slovacco Klizan, Toni Nadal si ritiene soddisfatto della prestazione anche dal fatto che il numero uno ha disputato pochi incontri sull’erba negli ultimi anni. “All’inizio ha dovuto abituarsi alla velocità della pallina. Spesso ha avuto problemi ai primi turni di Wimbledon. Nel 2010, al secondo e terzo ha vinto partite al quinto set per poi aggiudicarsi il torneo” , conclude l’allenatore di Rafael Nadal.