TENNIS – L’Istituto per il Credito Sportivo e la Fit insieme per migliorare le infrastrutture per la pratica del tennis. Messo a disposizione delle società e associazioni sportive associate alla Federazione un plafond di risorse agevolate di € 30.000.000,00.
L’Istituto per il Credito Sportivo rappresenta un supporto specializzato per tutti coloro che decidono di fare investimenti per lo sviluppo dell’impiantistica e della pratica sportiva che abbiano immediate e benefiche ripercussioni sulla riqualificazione e valorizzazione del territorio, rappresentando un presidio per tutti quei settori virtuosi e forieri di crescita per il nostro paese come lo sport, la cultura e il turismo.
Lo sport è economia e lavoro e nonostante il momento difficile, cresce il potenziale dell’impiantistica di base, che l’Ics sostiene grazie ad una serie di iniziative commerciali dedicate.
Per quanto riguarda i grandi impianti l’ICS risponde tra l’altro ad una domanda di sport tesa a rendere gli impianti sostenibili con introiti di natura diversa che servano anche a mantenere l’esercizio degli stessi in strutture da poter vivere 7 giorni su 7, in cui i tifosi e le loro famiglie possano trovare tutti i comfort.
L’accordo tra l’ICS e la Federazione Italiana Tennis, ha l’obiettivo di migliorare la rete di infrastrutture sportive destinate alla pratica del tennis, e mette a disposizione delle società e associazioni sportive associate alla Federazione un plafond di risorse agevolate di € 30.000.000,00. I mutui stipulati nell’ambito della Convenzione usufruiranno una riduzione del tasso d’interesse grazie a un contributo che abbatte la quota interessi. La Federazione potrà ammettere ai benefici della Convenzione anche gli enti locali o altri enti pubblici che realizzano interventi su impianti destinati alla pratica del tennis. Le risorse agevolate possono essere utilizzate per finanziare progetti ed iniziative per la realizzazione, l’ampliamento, la messa a norma, l’efficientamento energetico, la ristrutturazione e l’attrezzatura di impianti sportivi e/o strutture strumentali all’attività sportiva. Possono essere finanziate anche l’acquisizione delle aree relative agli impianti sportivi, le opere accessorie nonché l’acquisto di immobili da destinare ad attività sportive o ad esse strumentali.
Il Credito Sportivo inoltre offre un servizio di consulenza e di valutazione economica e finanziaria sulla sostenibilità di due progetti legati alla valorizzazione dei beni culturali investendo sulla riqualificazione dei tanti beni demaniali sparsi nel territorio italiano. Il primo riguarda interventi già avviati nel piano del federalismo demaniale, che significa il trasferimento di beni ai comuni o ai privati per investimenti di riqualificazione e manutenzione; il secondo riguarda la messa a reddito delle tante dimore storiche vincolate dalla Legge 1089/39, ovvero la destinazione d’uso diversa di beni demaniali oramai in disuso e che vengono invece trasformati e valorizzati in attrazioni turistiche.
Ulteriori info su www.creditosportivo.it