TENNIS ATP AMBURGO – In quasi due ore e mezza è Mayer a vincere la battaglia contro David Ferrer nella finale dell’Atp500. Per Leonardo è il primo titolo in carriera, per Ferrer l’ennesimo brutto segnale.
C’è sempre una prima volta, quella di Leonardo Mayer sarà difficile da scordare. L’argentino si è aggiudicato il trofeo dell’Atp500 di Amburgo battendo in un’autentica battaglia quel mastino di David Ferrer in tre set, dopo ben due ore e 23 minuti di gioco, con il punteggio di 6-7 6-1 7-6. ”Leo”, 27 anni, ci aveva già provato quest’anno a vincere il suo primo trofeo, contro il nostro Fabio Fognini a Vina del Mar, ma aveva finito per perdere in maniera netta. Invece oggi, con un avversario meglio piazzato in classifica ed esperto della terra rossa, in un torneo dal doppio del montepremi e del prestigio, Mayer ha giocato una delle sue miglior prestazioni per assicurarsi una vittoria che difficilmente potrà rimuovere dalla memoria.
Probabilmente un giorno dirà ai nipotini: <<Vi racconto di quella volta che sconfissi David Ferrer pur essendo andato sotto di un set dopo aver sprecato un sacco di occasioni!>>. Già perché Ferrer sulla terra rossa è un po’ come Nadal, gli dai un dito e lui finisce che ti prende il braccio. Quindi, quando Mayer aveva perso il primo set pur essendo stato in vantaggio di un break per ben due volte, molti non si aspettavano che potesse capovolgere la situazione.
L’argentino, così come aveva fatto contro Kolhschreiber, era partito a mille, riuscendo a strappare il break a Ferrer con la continua pressione dei colpi e la ricerca del vincente. Anche il servizio funzionava bene, e martellando con la prima si portava avanti 3-1. Lo spagnolo però non si dava per vinto e riusciva a riacciuffare Mayer sul 3-3. Un secondo vantaggio Leonardo l’avrebbe acquisito nel game successivo, ma sarebbe durato meno del primo. Alla fine, batti e ribatti, i due andavano al tiebreak, dove Mayer avrebbe avuto qualche chance nei punti iniziali per fuggire nel punteggio, ma, non sfruttandole, avrebbe poi finito per perdere il parziale per 7-6(3).
Come già detto, le pressioni di aver perso un set tutto sommato a portata di mano potevano far credere che Mayer si sarebbe scoraggiato ad inizio secondo set. Ed invece l’argentino si è rimesso sotto a cercare di essere più aggressivo possibile per non far adagiare Ferrer sul palleggio. La diagonale di rovescio è stata quella più sollecitata, ed in verità era Mayer che riusciva con il colpo monomane ad essere più incisivo. ”Leo” ha strappato il break nel terzo gioco ed è volato 3-1, ma la svolta del secondo set è stato il game successivo. Stavolta Mayer è riuscito a mantenere il vantaggio quando ha annullato tre palle break per Ferrer ottenute a partire dal 40-40 ed è salito 4-1. Persa questa chance, lo spagnolo ha finito poi per perdere il secondo set per 6-1.
Anche nel terzo set Mayer avrebbe potuto avere vita più facile. Infatti, forte dell’inerzia della rimonta, si sarebbe involato dal 2-2 al 4-2. Il break ottenuto gli permetteva di servire per il match sul 5-3, ma, forse per l’emozione dell’essere ad un passo dal primo torne, Mayer si complicava la vita cedendo il game a 30 a Ferrer, che non sembrava mai domo. Allora è stato il tiebreak a decidere il match e Mayer stavolta ha represso tutti i suoi timori. Avanti 3-0 è stato sicuramente più facile gestire la pressione ed alla fine l’argentino ha agguanto il suo primo titolo grazie a quel 7-4.
Un Leonardo Mayer in lacrime a fine match si è sciolto ed ha subito chiamato qualcuno al cellulare per comunicargli la sua felicità. Felicitazioni da parte dei connazionali Dulko,Monaco,Zabaleta su Twitter.
Mayer guadagna 19 posizioni nel ranking assestandosi alla numero 27.
