TENNIS – Ancora un successo per il bolognese, in grande spolvero e giunto al suo quarto titolo stagionale. Inarrestabile anche la corsa di Goffin, che firma una prestigiosa tripletta.
Kentucky Bank Tennis Championships
Lexington, KY, USA
19-27 July 2014
Hard, Deco Turf $50,000
“Credo sia stato il compimento di un lungo processo. Io e il mio staff ci siamo impegnati molto ad adottare un tennis più offensivo e a mettere pressione all’avversario. E’ proprio quello che ho fatto oggi.” La prima volta di James Duckworth. Il 22 enne australiano regola in due set il britannico James Ward (157) e rompe il digiuno di successi nel mondo Challenger incamerando il titolo a Lexington, ribaltando l’esito della finale dello scorso anno, cui erano giunti i medesimi protagonisti. Le avverse condizioni meteo hanno costretto gli organizzatori a far disputare l’ultimo atto del torneo in condizioni indoor, dove il servizio dell’australiano è risultato maggiormente incisivo. Duckworth , che dopo aver superato le qualificazioni a Wimbledon era fermo ai box causa un ’infortunio, riprende la sua corsa verso i primi 100 assestandosi al n.ro 155. Suo connazionale e certamente più futuribile, il 18enne Thanasi Kokkinakis ha confermato tutti i progressi palesati nelle ultime settimane centrando un’ottima semifinale, che gli consente di avvicinare sensibilmente il traguardo top 200, solo una tappa di una carriera che si profila di altissimo livello.
QFs
Wayne ODESNIK (USA) d. James McGEE (IRL) 6-3 6-4
[5] James WARD (GBR) d. Vincent MILLOT (FRA) 7-6(4) 4-2 ret’d
[WC] Thanasi KOKKINAKIS (AUS) d. Ruben BEMELMANS (BEL) 7-6(7) 7-6(6)
[6] James DUCKWORTH (AUS) d. Chase BUCHANAN (USA) 6-4 6-3
SFs
[5] James WARD (GBR) d. Wayne ODESNIK (USA) 6-3 6-3
[6] James DUCKWORTH (AUS) d. [WC] Thanasi KOKKINAKIS (AUS) 7-6(2) 6-3
FINAL
[6] James DUCKWORTH (AUS) d. [5] James WARD (GBR) 6-3 6-4
PRESIDENT’S CUP
Astana, Kazakhstan
21-27 July 2014
Hard, Rukort $125,000
Continua l’altalena di risultati di Ricardas Berankis. Le tre sconfitte consecutive al primo turno registrate nell’ultimo mese unito a questo trionfo rappresentano nella maniera migliore l’anomalia di un talento a cui da sempre è mancata la continuità necessaria per stabilirsi definitivamente nelle posizioni che contano. Il 24 enne lituano ha colto ad Astana il suo terzo titolo Challenger in carriera, rompendo una maledizione che durava dal 2010, quando si impose ad Helsinki. Berankis torna quindi a vedere da vicino i top 100 (117), status che ha smarrito esattamente un anno fa. Si sono ritagliati un ruolo da protagonista anche il turco Marsel Ilhan (141), giunto in finale e artefice dell’eliminazione di Flavio Cipolla (231) e la grande speranza inglese Kyle Edmund(225), crollato alla distanza in semifinale ma dopo avere fatto fuori in due set, nei quarti di finale, lo sloveno Kavcic (82), reduce dalla vittoria di Portoroz.
QFs
Egor GERASIMOV (BLR) d. [1] Mikhail KUKUSHKIN (KAZ) 4-6 6-2 7-6(5)
[4] Marsel ILHAN (TUR) d. Flavio CIPOLLA (ITA) 6-4 7-6(4)
[3] Ricardas BERANKIS (LTU) d. [8] Adrian MENENDEZ-MACEIRAS (ESP) 6-4 6-4
Kyle EDMUND (GBR) d. [2] Blaz KAVCIC (SLO) 6-3 6-4
SFs
[4] Marsel ILHAN (TUR) d. Egor GERASIMOV (BLR) 6-1 6-2
[3] Ricardas BERANKIS (LTU) d. Kyle EDMUND (GBR) 5-7 6-4 6-0
FINAL
[3] Ricardas BERANKIS (LTU) Marsel ILHAN (TUR) 7-5 5-7 6-3
Aamulehti Tampere Open
Tampere, Finland
21-27 July 2014
Red Clay € 42,500
“ Ho scelto di competere nel circuito Challenger per ritrovare un po’ di fiducia , e battere Nieminen di fronte al suo pubblico me ne ha data molta. Sono in gran condizione, mi sto muovendo bene sul campo e spendo poche energie.” Tre indizi ci forniscono la prova: David Goffin è definitivamente recuperato alla causa. Il 23 enne belga ha completato a Tampere una strepitosa tripletta su terra rossa, portando a 15 la striscia di match vincenti, in cui non ha incredibilmente concesso neppure un set. Il più vicino a strapparglielo è stato il padrone di casa e favorito Jarkko Nieminen (52), vincitore qui nei lontani 2001 e 2002 e presentatosi regolarmente in finale. Goffin si riporta al n.ro 78 , e il suo obiettivo è quello di ritoccare il proprio personale entro fine anno (n.ro 42). Si segnalano i quarti di finale del divertente 19enne francese Laurent Lokoli (n.300, rivelatosi al Roland Garros) e del grande prospetto svedese , il 18 enne Elias Ymer (262), al suo primo risultato di rilievo a livello Challenger. Un altro stop al primo turno per Gianluigi Quinzi (309), trovatosi però l’ostacolo Nieminen al primo turno.
QFs
[1] Jarkko NIEMINEN (FIN) d. [6] Rogerio DUTRA SILVA (BRA) 6-4 6-7(5) 7-6(3)
Giovanni LAPENTTI (ECU) d. [Q] Laurent LOKOLI (FRA) 6-4 6-0
Pedja KRSTIN (SRB) d. Ruben RAMIREZ HIDALGO (ESP) 6-3 5-7 7-6(3)
[2] David GOFFIN (BEL) d. [Q] Elias YMER (SWE) 6-2 6-1
SFs
[1] Jarkko NIEMINEN (FIN) d. Giovanni LAPENTTI (ECU) 6-3 6-4
[2] David GOFFIN (BEL) d. Pedja KRSTIN (SRB) 6-4 6-2
FINAL
[2] David GOFFIN (BEL) d. [1] Jarkko NIEMINEN (FIN) 7-6 6-3
Oberstaufen Cup ATP Challenger
Oberstaufen, Germany
21 – 27 July 2014
Red Clay € 35,000
“E’ stata una grande settimana per me, ho migliorato giorno dopo giorno. La finale non è stata semplice, il campo era scivoloso, ma alla fine ho giocato bene i punti importanti che hanno fatto la differenza”. Simone Bolelli non si ferma più. Quello di Oberstaufen è già il suo quarto alloro targato 2004, una stagione che gli sta regalando soddisfazioni con una rapidità inaspettata. Dopo aver ingranato la marcia giusta in quel di Bergamo, il 28enne di Budrio, in serie positiva da quindici incontri, ci ha preso gusto, andandosi anche a prendere un brillantissimo terzo turno a Wimbledon. Sprofondato fuori dai primi 300 del ranking, si è già riportato al n.ro 89, con la piacevole prospettiva di non aver alcun punto da difendere da qui sino a fine stagione. Per lui ora la programmazione è incentrata sul cemento americano. In finale, disputata da due ex allievi del coach Claudio Pistolesi, Simone ha prevalso sul veterano tedesco Michael Berrer (124). Se ci si poteva aspettare un Bolelli in gran spolvero, ha sicuramente destato sensazione la semifinale di Roberto Marcora, ottimo protagonista a livello Futures ma mai affacciatosi così lontano nel mondo Challenger. Il tennista lombardo ha destato una grande impressione nei quarti di finale, dove ha annichilito un cliente ostico come il tedesco Peter Gojowczyk (127), risultato che gli consegna il nuovo best ranking al n.ro 244.
QFs
[1,WC] Simone BOLELLI (ITA) d. Jan HAJEK (CZE) 6-3 6-2
[3] Andreas BECK (GER) d. [Q] Gibril DIARRA (AUT) 6-2 6-0
[4] Michael BERRER (GER) d. [6] Marton FUCSOVICS (HUN) 3-6 7-6(5) 7-6(2)
Roberto MARCORA (ITA) d. [2] Peter GOJOWCZYK (GER) 6-3 6-1
SFs
[1,WC] Simone BOLELLI (ITA) d. [3] Andreas BECK (GER) 7-5 1-6 6-3
[4] Michael BERRER (GER) d. Roberto MARCORA (ITA) 6-4 1-6 6-2
FINAL
[1,WC] Simone BOLELLI (ITA) vs [4] Michael BERRER (GER)6-4 7-6