TENNIS – Agnieszka Radwanksa vince il primo titolo dell’anno giocando un match perfetto in difesa (ha commesso solo 8 errori non forzati) e costringendo Venus Williams ad alzare bandiera bianca in due set. È la prima polacca a vincere un titolo ai Canadian Open. Da Montreal, Vanni Gibertini

[3] A. Radwanska b. V. Williams 6-4 6-2

Era tutto pronto per la favola di Venus che a 34 anni suonati torna al successo in un torneo di grande importanza come la Rogers Cup di Montreal diventando la quinta più vecchia campionessa nella storia della WTA. Tutto il numerosissimo pubblico accorso all’Uniprix Stadium (record di presenze frantumato questa settimana con quasi 182.000 spettatori) voleva vedere la “Venere nera” trionfare dopo “aver dato una lezione” alla sorellina in semifinale (come la stessa Serena ha commentato su Twitter).

Ma purtroppo quando si arriva all’età di Venus e soprattutto quando si deve fare i conti con una malattia autoimmune come la Sindrome di Sjogren, ogni giorno è una lotteria: non si sa mai come ci si sentirà una volta usciti dal letto e come si sarà in grado di reagire in campo.
La Venus di questa calda domenica di agosto canadese non è stata che la pallida copia di quella ammirata il giorno prima contro Serena la n.1 del mondo: discontinua da fondocampo, soprattutto con quel diritto che aveva fatto sfracelli nei turni precedenti, incapace di approfittare delle seconde di servizio formato “fazzolettino bagnato” di Agnieszka Radwanska (tra i 100 ed i 120 km/h la velocità delle seconde della polacca, mentre le prime di Venus hanno più volte sforato i 200), Venus si è smarrita in una selva di errori gratuiti che ha consegnato ad “Aga” il suo primo titolo stagionale dopo la finale perduta ad Indian Wells in marzo contro Flavia Pennetta.

Se si esclude il primo game dell’incontro, la Radwanska è sempre stata avanti nel punteggio: ottenuto il primo break sull’1-1 grazie a quattro gratuiti di diritto di Venus, ha poi rinforzato il suo comando portandosi sul 4-1 pesante approfittando di due doppi falli consecutivi dell’americana. Si è poi fatta mettere sotto dalle risposte dell’avversaria a causa della pochezza del suo servizio, ma una volta che Venus ha mancato due palle del 4-4 con una serie sconvolgente di 5 risposte sbagliate in sei punti, il primo set non ha avuto più nulla da dire.
Il secondo set ha avuto un unico sussulto quando la Radwanska, probabilmente nel suo peggior game del match, ha permesso a Venus di risalire dallo 0-2 al 2-2, ma da quel momento in poi dieci dei 41 (quarantuno!) errori gratuiti commessi dalla Williams nel match chiudono il discorso della partita consentendo ad Agnieszka di alzare le braccia al cielo dopo aver messo a segno il suo secondo ace.

Con questa vittoria la Radwanska non migliora il suo ranking di n.5, ma si porta in testa alla classifica dele US Open Series, che potrebbero consentirle di guadagnare fino ad un milione di dollari di bonus, a seconda del suo risultato ai prossimi US Open.