US Open, il bagel del giorno, day 3: 91 minuti di applausi

Tennis da ridere

US Open, il bagel del giorno, day 3: 91 minuti di applausi

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TENNIS – Terza giornata degli open americani. Il meritato riposo dei big, in Francia è nata una stella, i capelli di Caroline. Il tutto in attesa che si cominci a giocare a tennis..

Guarda le foto del Day 3 (a cura di Art Seitz e Melchiorre Di Giacomo).

Terza giornata a Flushing Meadows. Novità del torneo di quest’anno è la giornata di riposo, meritata per tutti i big dopo le grandi fatiche del primo turno: si è giocato al posto degli Us Open il 250 di New York con un ricco programma serale dove spiccavano Sela-Berlocq e Kavcic-Chardy. Per rimpinguare un po’ è stato chiesto a Wawrinka di giocare già oggi il suo match di secondo turno così, perché nessuno aveva prenotato il centrale alle 19.

La notizia maggiore giunge quindi dalla Francia dove due juniores hanno giocato lo scambio più lungo della storia del tennis: Alexis Badard e Alexandre Richter, di 13 e 14 anni, hanno palleggiato per 91 minuti prima di riuscire a venire a capo del punto.

Lo scambio è stato vinto da Badard che ha dunque conquistato il premio Berasategui, award che ogni anno investe il giovane con miglior pesantezza di palla.

“Sono davvero contento per questo premio – ha dichiarato Alexis – è la prima volta che lo ottiene un under12, dato che conta l’età che hai quando cominci il match e non quando lo finisci”

“Mi sentivo strano alla fine dello scambio per cui ho deciso di andare a stringere la mano al mio avversario nei pressi della rete. Volevo vedere come era fatta”.

In serata Alexis ha anche ricevuto il premio Asimov per la sua capacità di saper prevedere e interpretare nel migliore dei modi quello che sarà il futuro del nostro magnifico sport.

Divertente fuoriprogramma durante il match di Caroline Wozniacki. La danese, opposta alla bielorussa Sasnovich, ha perso uno scambio perché i suoi capelli si sono impigliati nella racchetta.

“Credo la colpa sia da additare al nuovo balsamo alla resina di betulla e Superattak che sto usando di recente. Questa è comunque una risposta a tutti i critici secondo i quali io non uso mai la mia racchetta per attaccare”.

Guardando al futuro, qualche curiosità sta destando Samuel Groth, il tennista dal servizio più veloce del circuito che sfiderà Federer nel secondo turno. L’australiano non è spaventato e fa sapere di aver una strategia: Roger tira fuori il meglio di sé quando l’avversario lo mette in difficoltà. Il mio piano è non fargli dare il meglio di sé

Intanto Tomas Berdych con il trionfo odierno ha raggiunto quota 100 vittorie negli Slam. Per festeggiare è andato in giro per l’impianto del Queens vestito come un tennista normale.

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