TENNIS INTERVISTE – Incontro di round robin, T. Berdych b. M. Cilic 6-3 6-1. L’intervista del dopo partita a Marin Cilic. Traduzione di Yelena Apebe

Dopo il successo ottenuto a New York devi sentirti abbastanza deluso da come hai giocato oggi e in generale tutta la settimana. Puoi dirci qualcosa a riguardo?
Sì, è abbastanza frustrante giocare in questo modo. E non me lo aspettavo. È come se mi sentissi stanco ed è come se ogni cosa stia andando per il verso sbagliato. Sono tutti aspetti che non vanno a mio favore una volta sceso in campo, soprattutto contro questi giocatori e a questo livello, dove concorre al risultato anche il più piccolo errore e il fatto di non essere al massimo della forma. In più, nelle ultime settimane non ho giocato e anche il mio fisico non è in piena forma. E’ anche sfortuna perché non vedevo l’ora di giocare qui, di dare il massimo e di disputare match di alto livello. È difficile accettare che sia andata così. In entrambi i match disputati, non ho giocato ad un buon livello.

Per quanto riguarda la Coppa Davis, il fatto che Federer vinca o perda potrebbe cambiare la tua opinione riguardo la sua intera carriera tennistica?
Potrebbe essere un valore aggiunto. Se vincesse, sarebbe un grande successo. Se perdesse la sua carriera sarebbe ugualmente incredibile. Vincere la Coppa Davis potrebbe essere la ciliegina sulla torta.

Venerdì giocherai contro Stan Wawrinka. Cosa ne pensi?
Vedremo cosa succederà stasera, ma venerdì credo che avrò qualche piccola chance di andare avanti nel torneo. Stan sarà più sotto pressione, visto che deve vincere per forza. Ad ogni modo, non so, vedremo cosa accadrà. Io cercherò di divertirmi. Merito di essere qui perché ho disputato un’ottima stagione. Cercherò sicuramente di giocare bene venerdì.

Giusto per allentare la tensione. Hai pensato di chiedere a Goran Ivanisevic di entrare in campo a sostituirti e servire come sa fare? Può ancora servire come fai tu o no?
Assolutamente sì. Hai visto Goran quando gioca i suoi match d’esibizione, è ancora divertente vederlo. Ma oserei dire che il suo servizio è uno dei migliori movimenti che il tennis abbia mai visto. Perciò sarebbe interessante affidargli un paio di punti da giocare (sorridendo).

Vincere gli US Open, riuscire in una così grande impresa, rende queste sconfitte un po’ meno deludenti?
Sicuramente. È ovvio che ci sia un po’ di delusione nel perdere in questo modo degli incontri. Ma ho giocato contro i migliori del circuito. Considerando tutto, non ho giocato bene e il risultato non sarà molto diverso, ma aver vinto gli US Open è un gran traguardo positivo.