La coppia italiana si impone su Cuevas-Marrero con due tie break
Simone Bolelli e Fabio Fognini approdano con merito alle semifinali del doppio. Primo set del quarto di finale contro la coppia uruguagio/spagnola Cuevas-Marrero piuttosto regolare nei turni di battuta, la prima palla break arriva sul servizio di Marrero al quinto game, poi una su quello di Fabio al settimo game, infine una coincidente con un set-point sul 6-5 per Simone e Fabio, servizio Cuevas. Al tie-break, Simone e Fabio vanno sotto 3-1, reagiscono e con cinque punti consecutivi si portano 6-3 sopra, per poi chiudere 7-5 al quarto set-point.
Stesso canovaccio nel secondo parziale, con un break per coppia realizzato (Fognini e Marrero perdono il servizio rispettivamente nel secondo e nel terzo game) e una palla break per coppia non sfruttata (opportunitĂ per Bolelli-Fognini nel quinto game, servizio Marrero, e in quello successivo per gli spagnoli sulla battuta di Fabio). Al tie-break, gli italiani vanno avanti 5-3, si fanno riprendere sul 5 pari, e poi con un challenge chiesto da Bolelli che voleva giustamente chiamato fuori un servizio di Fognini sul quale Marrero aveva risposto vincente, e una risposta fortunata di Fabio mal giudicata da Cuevas, chiudono 7-5.
In semifinale (la terza a livello Slam, dopo US Open 2011 e Australian Open 2013) affronteranno l’olandese Jean-Julien Rojer e il rumeno Horia Tecau, teste di serie numero 6 del tabellone di doppio. L’occasione sembra ghiotta, vista anche l’eliminazione precoce dei gemelli Bryan, che li avevano battuti in tre set qui due anni fa.
Ascolta gli audio di Fognini e Bolelli:
“L’obiettivo è vincere il torneo dopo 3 semifinali”
“Loro sono cichi e noi siamo chicchi. Siamo un doppio diverso”
“Puntiamo a qualificarci per il Masters. Il cemento outdoor è la superfice che sceglieremmo”
