Giornata senza particolari emozioni che si conclude con la netta affermazione del giovane talento “australiano” Ajla Tomljanovic. Da domani il via agli ottavi di finale. Stefano Beata

Giornata interlocutoria quella che si è disputata oggi sui campi in cemento di Pattaya. Interlocutoria perché i match disputati sono stati molto rapidi e segnati sin da subito, con le favorite che non hanno avuto alcun problema a chiudere i loro incontri.

Nel match più atteso della giornata, quello tra le due naturalizzate australiane, è Ajla Tomljanovic a spuntarla al termine di una partita avara di emozioni e spunti tennistici di una certa levatura. La Gajdosova, già molto in ombra nel primo turno vinto contro la Eguchi, non ha probabilmente recuperato a pieno dalle fatiche dei match disputati in Germania per la Federation Cup e, costellando il suo incontro di errori non forzati, ha lasciato via libera alla più giovane collega. Nel primo set la Tomljanovic si è portata subito avanti di un break, ma nel quinto gioco, complice un calo di concentrazione, ha ceduto la battuta. Da quel momento nessuna delle due giocatrici si è mai resa pericolosa quando serviva l’avversaria e il set si è trascinato al tie break, che è stato dominato dalla più giovane delle australiane. Il secondo set non ha avuto storia con una Gajdosova che, visibilmente svuotata di energie psicofisiche, ha concesso per tre volte il suo servizio all’avversaria per il rapido 6-3 finale.

Altro match a senso unico è stato quello disputato dalla slovacca Daniela Hantuchova che è stata artefice di un primo set combattuto nel punteggio ma povero nel gioco, data l’incredibile valanga di errori commessi da ambo le parti. Hantuchova che vantava un fresco precedente vittorioso a Melbourne poche settimane fa contro la cinese SaiSai Zheng, si è aggiudicata il primo set al tie break per sette punti a cinque. La partita si è in sostanza conclusa qui, con la slovacca che dal 2-2 ha inanellato con estrema facilità quattro giochi consecutivi per il 7-6 6-2 finale.

Bene la Rodina che continua a ritornare su standard accettabili dopo la crisi emotiva, e di infortuni, patita nelle ultime stagioni. Considerando che la Rodina era uno dei talenti russi più promettenti non molte stagioni fa, non può stupire più di tanto il 6-2 6-4 con il quale ha regolato la nipponica Nara. Tra le due contendenti è balzato subito all’occhio una disparità di valori in termini di potenza, che non ha permesso al pubblico presente di assistere ad un match equilibrato.

Nel derby tra le carneadi cinesi, si assiste al ritiro della Lin Zhu che lascia strada alla connazionale Ying-Ying Duan.

Domani prenderanno il via gli ottavi di finale, ecco gli abbinamenti:

Vera Zvonareva vs Marina Erakovic
Ying-Ying Duan vs Daniela Hantuchova
Misaki Doi vs Monica Puig
Evgeniya Rodina vs Ajla Tomljanovic

Risultati:

D. Hantuchova b. S. Zhang 7-6 (5) 6-2
E. Rodina b. [4] K.Nara 6-2 6-4
Y. Duan b. [LL] L. Zhu 6-1 ritiro
A. Tomljanovic b. [6] J. Gajdasova 7-6 (3) 6-3

Stefano Beata