Atp Memphis: Bravo Tomic ma Dolgolopov ancora non c'è

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Atp Memphis: Bravo Tomic ma Dolgolopov ancora non c’è

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Gran partita di Dustin Brown contro Johnson che alla fine riesce a prevalere. Perde ancora Dolgolopov qualche buon segnale da Young

Donald Young conferma il suo ottimo momento raggiungendo il secondo quarto di finale del 2015, mettendo fine alla corsa del qualificato Denis Kudla. Dopo un break per parte, il primo set rispetta i turni di battuta fino al 5-6 servizio Kudla, quando con due dritti molto aggressivi Young riesce a rompere il servizio dell’avversario e a portarsi a casa il primo parziale. Nel secondo set Young riesce a trovare il break decisivo sul 2-1 in suo favore e, grazie a tre turni di battuta tenuti con autorità, chiude l’incontro per 7-5 6-3. Per Young è la seconda volta ai quarti di finale al Memphis Open, prossimo avversario : Bernard Tomic.

Per il giocatore Aussie si tratta addirittura del terzo quarto di finale raggiunto in questo inizio di stagione, dopo quelli ottenuti a Brisbane e Sydney. Il primo set è una dimostrazione di forza di Tomic che annichilisce Alexandr Dolgopolov per 6-1, vincendo l’82% dei punti giocati dopo la prima di servizio. Nel secondo set l’inerzia della partita cambia, con Dolgopolov che riesce a trovare il break alla prima occasione e a mantenere il servizio fino al 5-3 in suo favore. A questo punto però è molto bravo Tomic che riesce a sfruttare al meglio due risposte vincenti, trovando prima il contro break, e infilando 4 games consecutivi per il 6-1 7-5 finale.

La partita del giorno e del torneo è quella che chiude il programma pomeridiano. La tds numero 6 Steve Johnson e Dustin Brown si sono dati battaglia per più di due ore a suon di vincenti spettacolari (ed errori grossolani). Il primo set non riserva grandi emozioni fino al 4-5 servizio Johnson, quando a causa di due dritti maldestri, il giocatore americano regala break e set al suo avversario. Nel secondo parziale il livello del gioco sale notevolmente, con Johnson molto aggressivo che trova prima il break sul 3-2 e poi si porta a servire per il set sul 5-3. Un black-out di Johnson lungo due games aiuta Dustin Brown a portarsi sul 5-5, ma la solidità dell’americano, svegliatosi dal torpore, diventa decisiva per spezzare ancora una volta il servizio dell’avversario e chiudere il set per 7-5. Il terzo parziale è veramente di ottimo livello. Solo il tie-break decisivo riesce a spezzare l’equilibrio tra i due contendenti ed ad aggiudicarselo è il giocatore a stelle e strisce. Highlight della partita è il lob in tweener che Dustin Brown regala ad un pubblico tutto in piedi per una meritata standing ovation.

Chiude il programma la sfida tra bombardieri tra Kevin Anderson e Sam Groth. Partita a senso unico, dove il sudafricano riesce a vincere 24 punti su 25 con la prima di servizio e regola l’avversario con un perentorio 6-3 6-2 in poco meno di un’ora di gioco, non concedendo neppure una palla break

 

NoMercy

 

Risultati:

D. Young b. D. Kudla 7-5 6-3
B. Tomic b. [4] A. Dolgopolov 6-1 7-5
[2] K. Anderson b. S. Groth 6-3 6-2
[6] S. Johnson b. D. Brown 4-6 7-5 7-6(3)

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