Roger Federer tra selfie e interazione social con i suoi fan: "E' un'esperienza positiva"

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Roger Federer tra selfie e interazione social con i suoi fan: “E’ un’esperienza positiva”

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Lo svizzero sempre più acclamato dai fan che non perdono occasione per mantenersi in contatto con lui attraverso il web, giudica in modo positivo questo tipo di interazione

Roger Federer è sempre più nel cuore degli sportivi, essendo amato da tutti gli appassionati di sport, non solo di tennis. Non sono una sorpresa i suoi “numeri” relativi ai fans dei suoi profili social ufficiali: Facebook registra quasi 15 milioni di like, mentre i followers su Twitter sono più di 2.740.000.

Sulla scia della sua popolarità in rete, la Svizzera negli ultimi anni ha deciso attraverso varie iniziative, come l’unione di Twitter ed Instagram, di aumentare l’utilizzo dei social media, diffondendo ancor di più il famosissimo #AskRF.

Il campione di Basilea intervistato sul suo rapporto con il Web e con l’interazione tramite i social e selfie con i suoi tifosi, si è detto divertito e favorevole a questa tipologia di interazione, considerandola utile anche per condividere alcuni aspetti della vita fuori dal campo, sempre però con moderazione e senza mettere a repentaglio la sua privacy.

“Cerco di dare loro (attraverso i social) una visione differente, è un modo diverso di comunicare con loro. Cerco di divertirmi, mi è sempre piaciuto scattare foto. Probabilmente oltre ad interagire con i fans, mi piace di più dare loro una visione differente della vita fuori dal campo”

Sempre al centro dell’attenzione e con tutti pronti ad immortalare ogni loro gesto ed espressione, il problema della privacy, rimane la preoccupazione maggiore ed il lato peggiore della condivisione a 360 gradi con il mondo, tipica dell’espansione dei social network.

“Penso che in qualche modo si possa gestire il messaggio che si vuole mandare, ma sono sempre molto attento a quello che dico ed a quello che faccio. Sono ancora abbastanza nuovo in questo mondo, ma per ora è stata una buona esperienza e l’atmosfera del web è bella, molto positiva ed incoraggiante. Pensa che la realtà al di fuori sia dura, così credo che si debbano usare i social media come Twitter, Instagram o Facebook nel modo migliore generando felicità”

Il campione svizzero conclude ribadendo il concetto di moderazione per evitare di perdere troppo tempo a controllare ciò che viene pubblicato o condiviso: “Non voglio diventare pazzo controllando e seguendo tutto il web e tutti i social, voglio spendere il mio tempo libero con la mia famiglia e non al telefono. E’ una linea sottile, ma per ora, non ho nessun problema”.

 

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