Mondo Challenger: Taro Daniel vince a Vercelli. Trionfi anche per Chung, R.Ram e Rola

Challenger

Mondo Challenger: Taro Daniel vince a Vercelli. Trionfi anche per Chung, R.Ram e Rola

Pubblicato

il

 

Daniel batte Volandri e vince il torneo di Vercelli. Successi anche per Chung a Savannah, per Rola a Santos e per Rajeev Ram a Guadalajara

Vercelli, Italia
Città di Vercelli – Trofeo Multimed
Terra battuta
€42.500

Il secondo torneo Atp Challenger «Città di Vercelli» Trofeo Multimed sorride al Giappone. Dopo il successo dell’anno scorso di Simone Bolelli, le speranze erano riposte sull’italiano Filippo Volandri. Invece il 33enne livornese in finale, davanti ad oltre 500 spettatori, si è arreso in finale di fronte al nipponico Taro Daniel. Il match durato poco meno di due ore si é chiuso sul punteggio di 63 16 64. Grande torneo per Daniel che per raggiungere la finale non ha lasciato neanche un set ai suoi malcapitati avversari tra cui lo slovacco Jozef Kovalik, il bosniaco Mirza Basic, il croato Antonio Veic ed il sempreverde spagnolo Ruben Ramirez Hidalgo. Per il giapponese si tratta del primo titolo challenger della carriera e punti preziosi che lo avvicinano alla 150esima posizione del ranking. Finalmente una buona settimana anche per Filippo Volandri andato davvero ad un passo dal titolo. Anche il toscano aveva raggiunto la finale senza cedere set mettendo al tappeto nell’ordine il qualificato svizzero Yann Marti, il cileno Hans Podlipnik Castillo, il belga Arthur De Greef ed in semifinale Marco Cecchinato (tds sei). Quest’ultimo prima di cedere a Volandri aveva eliminato il qualificato monegasco Benjamin Balleret, Stefano Napolitano e Salvatore Caruso. Ottavi di finale per Gianluigi Quinzi che, dopo aver battuto all’esordio l’olandese Igor Sijsling (tds tre), ha ceduto proprio a Caruso in tre set. Stop all’esordio per Andrea Arnaboldi (tds) sconfitto molto nettamente da Matteo Viola. Per Viola appena un game poi negli ottavi contro Veic. Ottavi di finale anche per Roberto Marcora che, dopo aver battuto al primo turno l’ucraino Denys Molchanov, ha ceduto al britannico Kyle Edmund (tds quattro). Semaforo rosso all’esordio per la wild card Gianluca Mager battuto molto nettamente da Ramirez Hidalgo. Fuori all’esordio il tedesco di Jamaica Dustin Brown battuto in tre set dal francese Tristan Lamasine. Da segnalare il forfait a tabellone compilato del primo favorito del seeding Filip Krajinovic. Al posto del serbo era entrato come lucky loser Omar Giacalone che però ha raccolto appena quattro giochi contro Basic. Fuori al primo turno del tabellone di qualificazione Matteo Donati sconfitto al fotofinish dal tedesco Kevin Krawietz. Vittoria nel torneo di doppio per Arnaboldi in coppia con Podlipnik Castillo.

Quarti di finale

T.Daniel b. A.Veic 61 75
R.Ramirez Hidalgo b. (4) K.Edmund 36 63 64
(6) M.Cecchinato b. S.Caruso 63 64
F.Volandri b. A.De Greef 75 64

Semifinali

T.Daniel b. R.Ramirez Hidalgo 63 61
F.Volandri b. (6) M.Cecchinato 76 63

Finale
T.Daniel b. F.Volandri 63 16 64

Savannah, GA, USA
St.Joseph’s/Candler Savannah Challenger
Terra verde
$50.000 

Secondo titolo stagionale ed ingresso nella top 100. Continua nel migliore dei modi la stagione di Hyeong Chung che trionfa sulla terra verde di Savannah. In finale il giovane coreano, quarta testa di serie del tabellone, ha sconfitto in due set abbastanza tranquilli l’irlandese James McGee. Torneo dominato da Chung che ha ceduto appena un set all’esordio al giocatore della Zimbabwe Takanyi Garanganga. Agevoli vittorie negli ottavi sul cileno Julio Peralta, nei quarti sul portoghese Gastao Elias (tds cinque) ed in semifinale sullo statunitense Bjorn Fratangelo. Ottimo torneo anche del finalista che per raggiungere l’atto conclusivo ha messo in riga nell’ordine l’argentino Renzo Olivo, il nipponico Yoshihito Nishioka (tds otto), l’americano Tim Smyczek (tds uno) ed il giovane talento Francis Tiafoe. Quest’ultimo conferma ancora una volta il suo straordinario talento con tre belle affermazioni su Millot, Dancevic (tds sei) e Krueger. Subito fuori Ruben Bemelmans (tds due), Facundo Bagnis (tds tre) ed Horacio Zeballos (tds sette) sconfitti rispettivamente dal giovane qualificato americano Tommy Paul, dal britannico Liam Broady e da Facundo Arguello.

Quarti di finale

J.McGee b. (1) T.Smyczek 60 63
F.Tiafoe b. M.Krueger 62 76
(4) H.Chung b. (5) G.Elias 62 64
B.Fratangelo b. J.Donaldson 67 63 60

Semifinali
J.McGee b. F.Tiafoe 61 16 63
(4) H.Chung b. B.Fratangelo 62 64

Finale
(4) H.Chung b. J.McGee 63 62

Santos, Brasile
Campeonato Internacional de Tenis de Santos
Terra battuta
$50.000 

Sulla terra rossa di Santos si impone Blaz Rola. Il mancino sloveno ha battuto in finale in tre set il belga German Gigounon. Discreto torneo per Rola (tds due) che per raggiungere la finale ha sconfitto nell’ordine il lucky loser argentino Federico Coria, il francese Alexis Musialek, il qualificato brasiliano Pedro Sakamoto ed in semifinale Guido Pella (tds quattro). Il 24enne di Ptuj rompe così il digiuno di titoli che durava da quasi un anno e rientra nella top 100. Ottima finale anche per Gigounon vincitore su Christian Garin, Jose Pereira, Andre Ghem (tds tre) ed in semifinale sulla giovane wild card Orlando Luz. Quest’ultimo è stata la vera sorpresa del torneo ed ha ottenuto tre splendide vittorie su Guido Andreozzi (tds otto), la wild card Marcelo Zormann ed il qualificato Agustin Velotti. Proprio Velotti negli ottavi aveva fermato la corsa del primo favorito del seeding Maximo Gonzalez al termine di un match molto duro. Male l’americano Chase Buchanan (tds cinque) il brasiliano Guilherme Clezar (tds sei) ed il cileno Nicolas Jarry (tds sette) tutti sconfitti all’esordio.

Quarti di finale

O.Luz b. A.Velotti 50 ritiro
G.Gigounon b. (3) A.Ghem 46 76 62
(4) G.Pella b. A.Molteni 36 64 64
(2) B.Rola b. P.Sakamoto 60 63 

Semifinali

G.Gigounon b. O.Luz 63 63
(2) B.Rola b. (4) G.Pella 63 36 61

Finale
(2) B.Rola b. G.Gigounon 63 36 63

Guadalajara, Messico
Zurich Jalisco Open
Cemento
$100.000 + H

Dopo un anno esatto torna a vincere un torneo Rajeev Ram. Il tennista americano ha sconfitto in finale molto nettamente il connazionale Jason Jung. Il tennista di Denver, settima testa di serie del seeding, ha dominato il torneo cedendo appena un set all’esordio al colombiano Eduardo Struvay. Nei turni successivi facili vittorie sul qualificato brasiliano Henrique Cunha, sul giocatore di El Salvador Marcelo Arevalo e sul qualificato statunitense Kevin King. Per Ram si tratta del settimo titolo della carriera ed una buona iniezione di fiducia per il prosieguo della stagione. Bravissimo anche il finalista capace di issarsi fino alla finale battendo giocatori ostici come Gonzalo Escobar, Remi Boutillier, Adam El Mihdawy e Connor Smith. Quarti di finale per lo spagnolo Adrian Menendez-Maceiras (tds uno) sconfitto al tiebreak decisivo da King. Molto male Ryan Harrison (tds tre) sconfitto in due set dall’argentino Juan Ignacio Londero. Semaforo rosso all’esordio anche per altri due americani, Austin Krajicek (tds due) e Denis Kudla (tds cinque) battuti entrambi in due set da Giovanni Lapentti e Boutiliier. Ottavi di finale per il polacco Michal Przysiezny (tds quattro) battuto da Arevalo in due set.

Quarti di finale

K.King b. (1) A.Menendez-Maceiras 75 26 76
(7) R.Ram b. M.Arevalo 76 63
J.Jung b. A.El Mihdawy 63 64
C.Smith b. (6) J.Smith 75 64 

Semifinali

(7) R.Ram b. K.King 64 63
J.Jung b. C.Smith 64 76

Finale

(7) R.Ram b. J.Jung 61 62

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement