ATP Estoril: bene Kyrgios e Gasquet, fuori Lopez

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ATP Estoril: bene Kyrgios e Gasquet, fuori Lopez

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Negli ottavi di finale del torneo ATP dell’Estoril Robin Haase elimina in 3 set la testa di serie numero 1 del torneo Feliciano Lopez mentre Almagro batte la numero 4 Leonardo Mayer in 2 set. Bene Richard Gasquet e Nick Kyrgios che eliminano Kenny de Schepper e Filip Krajinovic in 2 comodi set

Prestazione suicida per la prima testa di serie del torneo, Feliciano Lopez: lo spagnolo perde un incontro già ampiamente nelle sue tasche, sprecando anche due match point addirittura su un proprio turno di battuta. A ringraziare è Robin Haase, che aspetta adesso troverà l’australiano Nick Kyrgios che ha battuto senza troppi affanni Filip Krajinovic. Entrambi gli atleti si producono in una performance di altissimo livello al servizio, sopratutto in apertura, sfruttandolo in modo pressoché opposto: Lopez predilige le discese a rete, pennellando con la mancina, mentre Haase sceglie più spesso di chiudere con il secondo colpo a rimbalzo. Il primo set si decide sull’unica incertezza dell’olandese, che nel settimo gioco commette un doppio fallo per concedere la prima palla break dell’incontro, per poi mandare largo un passante di rovescio deviato dal nastro e salutare il parziale. Lopez cede un solo punto con la prima in campo nel set d’avvio, ma sembra scomporsi a metà del secondo, quando con un orrendo dritto fuori equilibrio consegna il break che sembra lanciare l’avversario verso un terzo set praticamente certo: Haase da invece il via a mezz’ora di caos, in cui dal 4-1 in suo favore perde quattro giochi consecutivi e si trova a rispondere per rinviare la doccia. Lopez collabora al disordine, per due volte serve per chiudere l’incontro e altrettante restituisce il break, la seconda con due matchpoint non sfruttati: il risultato è un tiebreak nel quale lo spagnolo grida “Que mas?” come un disco rotto, quasi a prendersela con qualche entità superiore che sembra gli si sia rivoltata contro. Haase dal suo canto non si fa distrarre, manovra in scioltezza con il rovescio e pressa senza esagerare, conscio del fragile stato mentale dell’avversario: Lopez centra il corridoio da entrambi i lati per cedere il secondo set e prolunga la crisi in avvio di terzo, quando in un amen Haase si ritrova avanti 3-1. Feliciano prova a rilassarsi, aumentando i decibel delle incitazioni e la potenza dei colpi da fondo, e salva due palle del doppio break per rimanere a contatto sul 4-5, ma nel gioco successivo spara a salve per due volte consecutive con il dritto permettendo a Haase di ruggire la propria esultanza.

Passa il turno Nico Almagro, che assaggia il Centrale per la prima volta nella settimana e manda a casa l’argentino Leo Mayer in due set: il primo si chiude al tiebreak dopo che Mayer aveva perso l’occasione di aggiudicarselo con il servizio a disposizione, quando sul 6-5 in proprio favore aveva ceduto la battuta a 30. Il tredicesimo gioco è appannaggio dello spagnolo, che ottiene in totale tre minibreaks per lasciare l’avversario a quattro. Conduzione tattica piuttosto standard, con Almagro bravo, anche se un po’ falloso in avvio, a disegnare il campo con entrambi i fondamentali, cambiando volentieri in lungolinea, e Mayer che con il suo poderoso servizio si faceva largo per poi chiudere con i piedi ben dentro il campo. Il secondo set è molto meno combattuto di quanto i quaranta minuti possano dire: Mayer si scompone dopo l’occasione avuta nel parziale precedente e cede il servizio due volte prima di stringere la mano ad Almagro, che adesso affronterà Richard Gasquet, uscito vittorioso dal suo incontro di secondo turno contro il qualificato Kenny de Schepper.

Risultati:

R. Haase b. [1] F. Lopez 4-6 7-6(2) 6-4
N. Almagro b. [4] L. Mayer 7-6(4) 6-2
[5] R. Gasquet b. [Q] K. de Schepper 6-2 6-3
[7] N. Kyrgios b. F. Krajinovic 6-3 6-3

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