Come ti senti? Come hai fatto a prendere la decisione? Potrà incidere anche su Parigi?
Non è stata una decisione facile …. Ho parlato con il mio allenatore e lui era del parere di vedere in allenamento oggi, poi ha detto che non sarebbe stato molto intelligente giocare e che dovevamo prendere la giusta decisione per il futuro, anche se io detesto abbandonare. E lui ha aggiunto che non si tratta di abbandonare, si tratta di prendere la decisione migliore.
Quanto è difficile ritirarti da un torneo in cui sei la campionessa in carica?
Sicuramente. Se poi aggiungi a questo il fatto di avere una buona occasione per andare avanti nel torneo diventa ancora meno facile! Credo però di aver preso una decisione matura.
Anche Murray si è ritirato questa mattina …. e Nadal ha detto che si deve affrontare la realtà, c’è un Slam che è più importante e ognuno deve proteggersi. Pensi che qualcosa debba essere fatto per evitare che Madrid e Roma siano una dopo l’altra, senza pause?
Credo che occorra sapere come giocare ed essere intelligenti nel gestirsi. Ho giocato questi 2 tornei di seguito per un paio di anni e ho fatto il meglio che ho potuto in entrambi gli eventi. Ma i calendari sono già così intensi che non so come fare la differenza…
Quanto pesa in questa decisione l’esperienza e quanto la cautela?
Penso per il 90% l’esperienza: ho preso qualche decisione sbagliata in passato, anche l’anno scorso. In realtà sto solo imparando da questo, da ciò che avrei dovuto o non avrei dovuto fare. Molto dipende dall’esperienza.
Che cosa è successo l’anno scorso? Stai parlando della situazione di Roma-Parigi?
Sì, alla fine ho preso 4 giorni di riposo prima di Parigi e mi sono allenata solo un giorno o due prima che iniziasse il torneo. In ogni Grande Slam non vuoi entrare, soprattutto come campione in carica, in quelle condizioni.
L’infortunio al gomito quando è iniziato? Che impatto avrà sul Paris?
In realtà era già iniziato a Madrid, dove non ho servito al meglio. Devo solo essere capace di servire bene, di colpire la palla con un sacco di fiducia e quando sei infortunato non hai certo molta fiducia. Invece è così importante per giocare contro qualsiasi giocatore, per una partita come quella di oggi o per la finale del Grande Slam … è il bisogno ideale.
Traduzione di Maria Cristina Graziosi