Mondo Challenger: successi per Kokkinakis, Zverev, Gabashvili e Soeda

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Mondo Challenger: successi per Kokkinakis, Zverev, Gabashvili e Soeda

Settimana challenger che ha visto molti giovani sugli scudi: primo titolo della carriera per Thanasi Kokkinakis sulla terra rossa di Bordeaux mentre trionfa sulla terra di casa Alexander Zverev. Vittorie anche per Gabashvili in Uzbekistan e Soeda che sconfigge Chung in finale in Corea del Sud

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BORDEAUX, FRANCIA
BNP Paribas Primrose Bordeaux 2015
Terra battuta
€85.000 + H

Il destino ha giocato a favore di Thanasi Kokkinakis. Il giovane talento australiano doveva giocare il weekend scorso le qualificazioni agli Internazionali d’Italia ma, per colpa dell’incendio avvenuto proprio in quei giorni all’aeroporto di Fiumicino, non ha potuto raggiungere la capitale. Kokkinakis ha optato così per il torneo di Bordeaux e, partito dalle qualificazioni, ha portato a casa addirittura il titolo. Della serie non tutti i mali vengono per nuocere. In finale il diciannovenne di Seacombe Heights ha superato solo al tiebreak decisivo dopo tre set davvero molto duri ed equilibrati l’olandese Thiemo De Bakker. Per Kokkinakis si tratta del primo titolo challenger della carriera e punti preziosi che lo portano alla posizione numero 83 della classifica (best ranking). Kokkinakis per raggiungere la finale ha messo in riga nell’ordine il georgiano Nikoloz Basilashvili, il belga Kimmer Coppejans, lo spagnolo Roberto Carballes Baena ed in semifinale l’estone Jurgen Zopp. Ottimo torneo anche per il finalista tornato finalmente ad esprimersi su ottimi livelli. Per lui gran belle vittorie su Kenny De Schepper, Robin Haase (tds quattro), Lucas Pouille (tds cinque) ed in semifinale su Jonathan Eysseric. Quest’ultimo è stato sicuramente la sorpresa del torneo con la semifinale raggiunta partendo dalle qualificazioni ed estromettendo giocatori del calibro di Sergiy Stakhovsky (tds uno) e Norbert Gombos (tds sette). Fuori all’esordio l’australiano Sam Groth (tds due) sconfitto in due set da Coppejans. Ancora tanta sfortuna per Paul Henri Mathieu costretto a ritirarsi durante il primo set della sua sfida di ottavi di finale contro Carballes Baena per colpa dell’ennesimo problema fisico. Stop negli ottavi per il serbo Filip Krajinovic (tds sei) e per l’australiano James Duckworth (tds tre). Presente in tabellone Matteo Viola che, sconfitto nell’ultimo turno di quali, è stato ripescato come lucky loser ma nulla ha potuto contro Zopp.

Quarti di finale
J.Eysseric b. (7) N.Gombos 60 64
T.De Bakker b. (5) L.Pouille 61 62
J.Zopp b. A,Ghem 63 67 61
T.Kokkinakis b. R.Carballes Baena 46 63 75

Semifinali
T.De Bakker b. J.Eysseric 64 64
T.Kokkinakis b. J.Zopp 64 75

Finale
T.Kokkinakis b. T.De Bakker 64 16 75

 

HEILBRONN, GERMANIA
Neckarcup
Terra battuta
€42.500 + H

Per il settimo anno consecutivo un giocatore tedesco si aggiudica la Neckarcup. Sulla terra rossa di Heilbronn a trionfare è stato l’idolo di casa Alexander Zverev. Il giovane talento, accreditato della quinta testa di serie del seeding, ha sconfitto in finale l’argentino Guido Pella in due set.. Torneo dominato da Zverev che ha ceduto appena un set nell’arco dell’intera settimana nei quarti contro l’americano Bjorn Fratangelo. Ottime vittorie per il 18enne di Amburgo anche sul mancino argentino Horacio Zeballos, sullo statunitense Dennis Novikov ed in semifinale sul connazionale Jan-Lennard Struff (tds due). Per Zverev si tratta del secondo successo della carriera dopo il titolo conquistato lo scorso anno sulla terra rossa di Braunschweig. Alexander grazie a questo successo fa per la prima volta il suo ingresso nella top 100 del ranking issandosi alla posizione numero 85. Altro ottimo risultato per Pella che prosegue nel migliore dei modi questo sua prima metà di stagione. Altri punti preziosi in cascina per il mancino argentino che si riavvicina così prepotentemente alla top 100. Piazzamento in semifinale anche per il giovane giapponese Yoshihito Nishioka, bravo a sconfiggere giocatori ostici come l’olandese Igor Sijsling, il kazako Andrey Golubev (tds cinque) e lo slovacco Jozef Kovalik prima di cedere al finalista. Subito fuori il bosniaco primo favorito del seeding Damir Dzumhur sconfitto in due set dal tedesco Andreas Beck. Grande delusione anche per Ricardas Berankis (tds tre), Dustin Brown (tds quattro), Tobias Kamke (tds sei) e Radek Stepanek (tds sette) anche loro tutti battuti al primo turno.

Quarti di finale
G.Pella b. A.Beck 61 75
Y.Nishioka b. J.Kovalik 63 64
(5) A.Zverev b. B.Fratangelo 46 64 63
(2) J.Struff b. M.Bachinger 36 63 63

Semifinali
G.Pella b. Y.Nishioka 60 61
(5) A.Zverev b. (2) J.Struff 63 76

Finale
(5) A.Zverev b. G.Pella 61 76

 

SEOUL, COREA DEL SUD
Lecoq Seoul Open
Cemento
$50.000

In Corea del Sud sul cemento di Seoul vince Go Soeda. Il giapponese, seconda testa di serie del seeding, ha sconfitto in finale il giovanissimo idolo di casa Hyeong Chung (tds tre). Vittoria in rimonta per il trentenne di Kanagawa che si è aggiudicato così il diciassettesimo titolo della carriera e primo della stagione. Torneo non semplice e molto duro per il nipponico costretto al set in tutte le partite della settimana fatta eccezione per il primo turno contro il cinese Zhe Li. Vittorie poi negli ottavi sul connazionale takuto Niki, nei quarti sulla wild cardi di casa Duck Hee Lee ed semifinale sul cinese Ze Zhang. Prosegue così alla grande il 2015 di Chung che continua ad incamerare punti, vittorie e scalare la classifica aggiornando settimana dopo settimana il proprio best ranking arrivato ora alla posizione numero 69. Grande delusione per il primo favorito del seeding Yen-Hsun Lu sconfitto in semifinale da Chung al termine di un match molto equlibrato. Semaforo rosso al primo turno per il giapponese Tatsuma Ito (tds quattro) e per l’ucraino Illya Marchenko (tds sei) battuti rispettivamente dal qualificato australiano Matthew Barton e dal redivivo sloveno Grega Zemlja. Ottavi di finale fatali invece per il russo Alexander Kudryavtsev (tds sette), battuto in due set dall’americano Denis Kudla, e per il giapponese Jimmy Wang (tds otto) costretto al ritiro per un problema alla spalla destra durante il suo match contro Lee.

Quarti di finale
(1) Y.Lu b. D.Wu 75 61
(3) H.Chung b. D.Kudla 61 62
Z.Zhang b. D.Kutrovsky 36 76 62
(2) G.Soeda b. D.Lee 67 76 63

Semifinali
(3) H.Chung b. (1) Y.Lu 64 67 64
(2) G.Soeda b. Z.Zhang 61 36 64

Finale
(2) G.Soeda b. (3) H.Chung 36 63 63

 

SAMARKAND, UZBEKISTAN
Samarkand Challenger
Terra battuta
$50.000 + H

Secondo successo consecutivo per Teymuraz Gabahsvili. Il potente russo, dopo essersi aggiudicato la scorsa settimana il challenger di Karshi, ha concesso il bis sul rosso di Samarkand. Gabahsvili (tds uno) ha rispettato i favori del pronostico ed ha superato in finale molto nettamente l’indiano Yukhi Bhambri (tds sette). Torneo dominato da “Timu” che per raggiungere l’atto conclusivo ha messo in riga nell’ordine il bielorusso Yaraslav Shyla, il lituano Laurynas Grigelis, il britannico Liam Broady (tds sei) ed in semifinale l’australiano Matthew Ebden, unico giocatore capace di strappargli un set. Per il russo si tratta del nono titolo della carriera. Gran torneo anche per Bhambri che ha sconfitto nei quarti il sempre ostico spagnolo Adrian Menendez-Maceiras (tds tre) ed in semifinale il connazionale Saketh Myneni. Quest’ultimo ha approfittato di un discreto tabellone per raggiungere la sua prima semifinale stagionale. Fuori all’esordio invece l’idolo di casa Farrukh Dustov (tds due) sconfitto a sorpresa in rimonta dal qualificato britannico Luke Bambridge. Fuori all’esordio Riccardo Ghedin, ripescato come lucky loser, battuto molto nettamente dal russo Aslan Karatsev (tds quattro).

Quarti di finale
(1) T.Gabashvili b. (6) L.Broady 64 76
M.Ebden b. B.Westerhof 62 76
(7) Y.Bhambri b. (3) A. Menendez-Maceiras 64 64
S.Myneni b. (8) B.Klein 64 16 61

Semifinali
(1) T.Gabashvili b. M.Ebden 63 67 64
(7) Y.Bhambri b. S.Myneni 64 75

Finale
(1) T.Gabashvili b. (7) Y.Bhambri 63 61

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