Le US Open Series legano insieme dodici tornei ATP e WTA che conducono allo Slam di Flushing Meadows, in programma dal 31 agosto al 13 settembre. Tutto allo scopo di promuovere al meglio i tornei dell’estate americana come preparazione all’ultimo major dell’anno a New York, per tradizione il più stressante.
La classifica è a punti e il vincitore, qualora trionfasse anche a New York, riceverà un bonus di un milione di dollari come il signor Bonaventura del Corriere dei Piccoli. Quest’anno fra gli uomini si è imposto Andy Murray grazie alla vittoria a Montreal e alla semifinale di Cincinnati. Un motivazione in più per ripetere il trionfo del 2013, per uno scozzese poi…
Fra il gentil sesso prevale, manco a dirlo, la regina della WTA Serena Williams che, considerato il ritiro di Halep dal torneo di New Haven, non può più essere raggiunta. Lei è ad un passo dal Grande Slam e non ha certo bisogno di motivazioni ulteriori che non siano l’accedere al club di Connolly, Court-Smith e Graf, le uniche ad averlo realizzato.