AON Open Challenger: a Genova ne sono rimasti otto

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AON Open Challenger: a Genova ne sono rimasti otto

Venerdì tradizionalmente dedicato ai quarti di finale. Ancora in lizza per i 15.300 euro che spettano al vincitore del torneo ligure ben tre italiani, tutti collocati nella parte alta del tabellone. In vista l’ennesimo derby per Volandri contro Cecchinato, mentre tocca a Caruso l’onere della prima testa di serie

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Con la vittoria nella sessione serale di Nicolas Almagro su un ottimo Eremin,  il tabellone della 13ma edizione dell’AON Open Challenger di Genova si è allineato ai quarti di finale. Delle prime otto teste di serie mancano all’appello la n.3 di Paolo Lorenzi, ieri sconfitto nel match in famiglia da Filippo Volandri, la n.4 di Nikoloz Basilashvili, la n.6 di Dusan Lajovic e la n.8 di Kenny De Schepper tutti e tre già fuori all’esordio nel torneo. Nella parte alta del tabellone, quella presidiata da Ramos-Vinolas che quest’oggi incontra in apertura di programma Caruso, c’è grande attesa per il derby italiano tra Marco Cecchinato e Filippo Volandri. Seconda sfida fratricida consecutiva, quindi, per il rigenerato livornese ammirato questa settimana. Nella parte bassa è Brkic ad attendere l’ex Top10 e giocatore di categoria superiore Almagro,  mentre sotto le luci dei riflettori il secondo favorito del computer Haase cercherà il lasciapassare per le semifinali contro il sempre ostico Golubev. Ottime notizie dunque per i nostri portacolori, e per il torneo stesso, con tre esponenti nei quarti ed almeno un semifinalista già assicurato.

 Matteo Parini

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