ATP Shenzhen: Bolelli non lascia nemmeno un gioco ad Estrella Burgos

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ATP Shenzhen: Bolelli non lascia nemmeno un gioco ad Estrella Burgos

Grande prestazione di Simone Bolelli negli ottavi di finale dell’ATP 250 di Shenzhen, il quale non concede nemmeno un game alla testa di serie No.8 Victor Estrella Burgos, con il dominicano costretto al ritiro sotto 6-0 4-0 a causa di problemi fisici. Avanzano anche le teste di serie No.1 e 3, Tomas Berdych e Tommy Robredo

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Buon successo per Simone Bolelli nel secondo degli ottavi di finale nell’ATP 250 di Shenzhen, con la vittoria sulla testa di serie No.8 del seeding, Victor Estrella Burgos, con il ritiro del giocatore dominicano sul 6-0 4-0 in favore dell’azzurro, totalmente dominante dal primo all’ultimo punto dell’incontro.

Dopo un primo game piuttosto sofferto, con il bolognese costretto ai vantaggi dopo essere stato sempre avanti nel punteggio, arriva immediatamente il primo break dell’incontro, con il No.66 del mondo in grande difficoltà a causa dell’inefficacia del servizio e del rovescio (esclusivamente giocato in back) dal 35enne di Santiago de los Caballeros, il quale perde la battuta a zero. Continua il dominio dell’italiano, centrato e preciso con servizio e dritto, demolendo punto dopo punto il proprio avversario, il quale finirà per perdere nuovamente la battuta nel quarto e sesto gioco, racimolando, in totale, 7 punti nel parziale (solo due al servizio).
Nel secondo set la storia non cambia, anzi peggiora per Estrella, il quale chiama il medical time out per un problema fisico accusato nel corso del parziale. Alla ripresa del gioco, ennesimo break di Bolelli, stavolta a 15, con il dominicano sempre più lento ed in difficoltà. L’italiano, No.62 del ranking, tiene il servizio successivo nonostante un calo di tensione che lo ha portato a concedere una palla break (ben annullata con il servizio) e strappa ancora una volta a zero il servizio ad Estrella, per la quinta volta consecutiva. 
Per il dominicano è troppo, però, evidentemente, annunciando il proprio ritiro al termine del decimo game, sotto 6-0 4-0. Pratica archiviata in 43 minuti per Bolelli, che ora se la vedrà in quarti di finale con Tommy Robredo, testa di serie No.3.

Negli altri incontri il No.1 del seeding, il ceco Tomas Berdych, reduce da una pessima seconda parte di stagione, ha la meglio sul mancino Austin Krajicek. Dopo una pessima partenza nel primo set, coincisa con un break a zero in favore dello statunitense, il finalista di Wimbledon 2010 si riprende, grazie anche alla complicità di Krajicek, non abituato alla velocità di gioco imposta da Berdych, finendo per imporsi 7-5, riducendo ad una formalità il secondo parziale, vinto per 6-3.
Nell’ultimo incontro di giornata degli ottavi di finale della parte alta del tabellone la testa di serie No.3, Tommy Robredo, finalista nella scorsa stagione a Shenzhen (con match point sciupati contro Murray) ha battuto il qualificato Hiroki Moriya, al termine di un match molto combattuto nel primo set, in cui il giapponese ha tenuto i propri turni di servizio con discreto agio, anche se non riuscirà mai a provocare grattacapi allo spagnolo, il quale opererà il break decisivo nel dodicesimo gioco, chiudendo piuttosto agevolmente i giochi nel secondo set.
In apertura di giornata la testa di serie No.6, Jiri Vesely, ha eliminato il qualificato cinese Zhizhen Zhang (curiosamente omonimo dell’avversario incontrato dal ceco in primo turno, Ze Zhang), concedendo solo cinque giochi.

Risultati:

[1] T. Berdych b. A. Krajicek 7-5 6-3
[6] J. Vesely b. [Q] Z. Zhang 6-2 6-3
S. Bolelli b. [8] V. Estrella Burgos 6-0 4-0 rit.
[3] T. Robredo b. [Q] H. Moriya 7-5 6-3

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