Eliminazione inaspettata per  il bulgaro Dimitrov, che perde 6-4 7-6(3) dal tedesco Becker , di 10 anni più vecchio di lui, e vede la sua crisi di risultati (e personale) arrivata ad un punto forse di non ritorno. Quello che preoccupa di questa sconfitta è la modalità con cui si è verificata, perché Grigor nel secondo parziale è stato avanti ed ha avuto 4 set point, ma non è stato in grado di concretizzarli, commettendo molti errori anche banali. Dal canto suo il tedesco ha dimostrato di essere, sul cemento indoor, un avversario complicato, ma la sua vittoria è per una buona percentuale addebitabile alla confusione tattica che pervade da mesi il suo più titolato avversario.
La svolta della partita è il decimo gioco del secondo set, che dura svariati minuti,  in cui Dimitrov si trova a servire per portare il match al terzo, ma fallisce ben 4 tentativi per il 6-4 e subisce il controbreak. Si arriva al tie-break, in cui Grigor si spegne sul 3 a 3 e lascia campo libero al suo avversario, che con questa vittoria si porta avanti 3-0 nei precedenti.

David Ferrer è l’ultimo, in ordine cronologico, a centrare la semifinale del torneo malese, infatti il n.1 del seeding ha eliminato in due rapidi set, 6-3 6-4 lo score finale, il kazako Kukushkin. Un match mai in discussione, in cui la solidità e il maggior peso di palla di “Ferru” hanno fatto la differenza. Lo spagnolo conquista un break per set e, senza mai soffrire, tiene le redini del gioco e conquista una meritata vittoria.

Lo spagnolo Lopez, n.2 del seeding, supera 6-7(2) 6-3 6-2 il canadese Pospisil e si qualifica per la semifinale. Vasek ha giocato un primo set impeccabile, infatti non è stato mai in difficoltà con il servizio ed ha saputo capitalizzare gli errori del suo avversario nel tiebreak del primo set. Feliciano, che con l’età ha aggiunto al suo talento anche  l’agonismo e la voglia di combattere, non si è disunito ed ha continuato a giocare il suo tennis d’attacco, cercando di verticalizzare sempre il gioco e di chiudere a rete il punto. In apertura di secondo set Pospisil perde il servizio e Lopez controlla la situazione fino al definitivo 6-3. Ora lo spagnolo è attento, preciso e con una condizione atletica invidiabile, infatti non arretra di un centimetro e comanda il gioco senza più tentennamenti. Il terzo set scivola velocemente sul definitivo 6-2 e Lopez centra una vittoria di carattere.

L’australiano Kyrgios  si qualifica per la  semifinale dell’Atp di Kuala Lumpur, infatti Nick ha eliminato in due set, 7-6 (4) 7-6(2), il croato Karlovic.Quando si scontrano due “big server” generalmente il match si risolve su pochi punti,  in questo caso è il tennista di Canberra a fare la differenza nei due tie break, in cui approfitta di un calo generalizzato del tennista europeo.  Il primo set scorre tranquillo, entrambi vincono i loro turni in battuta senza concedere palla break, Karlovic va costantemente a rete per abbreviare lo scambio, mentre l’australiano forza con il diritto alla prima occasione buona. I due tiebreak hanno un’evoluzione simile, Nick si porta avanti e poi “bombarda” il povero Karlovic, che smarrisce anche la prima di servizio. Kyrgios, che è ancora alla ricerca del primo titolo in carriera, dopo la famosa polemica mediatica di Cincinnati e qualche fastidio fisico, continua la sua corsa nel torneo malese.Risultati
[1] D. Ferrer b. M. Kukushkin 6-3 6-4
B. Becker b. [4] G. Dimitrov 6-4 7-6(3)
[2] F. Lopez b. [8] V. Pospisil 6-7(2) 6-3 6-2
[7] N. Kyrgios b. [3] I. Karlovic 7-6(4) 7-6(2)